Qualcosa di impensabile dopo quasi un’ora di gioco del big match di Prima Categoria, di domenica 3 marzo, che si stava giocando a Bucchianico. Padroni di casa avanti di un gol e virtualmente a +8 che avrebbe voluto dire discorsi promozione chiusi con 6 turni d’anticipo.
Nello sport però fin quando non viene scritta la parola fine tutto può essere riscritto, il Real Casale ne è uno splendido esempio. In quella domenica che sarebbe potuta essere di resa per il salto diretto i giallorossi hanno trovato energie fisiche e soprattutto mentali per rimontare e battere il Bucchianico aprendo a quella clamorosa remuntada firmata in appena 21 giorni.
Il -5 alla vigilia della supersfida diventato -2 al triplice fischio, sconfitta che ferito oltremodo i rossoblù entrati in una crisi senza fine. Da lì in avanti il Bucchianico ha subito ben altre tre rimonte di fila, un totale di appena 2 punti conquistati in 4 partite. Il Real Casale ha prima accorciato, poi appaiato in vetta e nelle ultime due giornate prima di Pasqua ha salutato tutti scappando addirittura a +5 sul secondo posto.
Tutto in 21 giorni, dal -5 alla vigilia del 3 marzo al +5 del 24 marzo, grazie alle ultime sei vittorie consecutive di un percorso che se visto ad ampio raggio racconta di una imbattibilità che dura da oltre cinque mesi. Dopo la sconfitta nello scontro diretta dell’andata contro il Bucchianico (29 ottobre) i casalesi hanno raccolto 13 vittorie e appena 3 pari in 16 partite senza mai perdere.
Il lavoro di mister Paolo D’Orazio è sotto gli occhi di tutti, a Casalbordino da diciassette mesi in 43 partite totali ha conquistato ben 27 vittorie accompagnate da 10 pari e 6 sconfitte. Le intuizioni vincenti sono state anche quelle del mercato dicembrino consegnando le chiavi della mediana all’esperienza di Marco Battista e puntando in attacco su Carmine Fantasia (5 gol insieme ai 7 con lo Scerni) e Bruno Sferella, quest’ultimo capocannoniere (insieme a Buba Baldeh) del girone B con 16 reti firmandone 12 con la maglia giallorossa in 13 partite. Per incensare ulteriormente l’incredibile rimonta dei giallorossi va ricordato che il 12 novembre il ritardo dalla vetta era di 8 punti reali. Cinque mesi dopo i casalesi si trovano al primo posto con la possibilità di festeggiare il salto storico in Promozione addirittura con due turni d’anticipo.
Primo match point già domenica 7 aprile, in caso di vittoria nella tana del Canosa Sannita e contemporaneo rallentamento (anche un pari) del Bucchianico (impegnato nella tana dell’Athletic Lanciano) inizierebbero i festeggiamenti. Altrimenti tutto rinviato di una settimana quando i giallorossi, sul sintetico di casa, riceveranno i Draghi San Luca ultimi in classifica e a un passo dalla retrocessione diretta. Su giorno e orario della sfida contro l’ultima della classe tutto è ancora da decidere ma poco cambia, è già in moto la macchina organizzativa per la grande festa. Il salto in Promozione è ormai dietro l’angolo, il Real Casale in meno di un mese ha trasformato il sogno in realtà e non vede l’ora di tagliare il traguardo con su scritto “Promozione”.
Foto di: Nicola Tiberio
