Una perizia sulle auto che si sono scontrate a Casarza. L’ha diposta la Procura di Vasto per accertare la dinamica dell’incidente in cui lo scorso 2 marzo sono morte tre persone: Paolo Marchesani, 51 anni, sua nipote quindicenne Martina Mancini e Dante Carpi, 57 anni. Il fascicolo d’indagine è stato aperto dal pm Vincenzo Chirico per chiarire circostanze e responsabilità dell’accaduto.
Oggi il perito nominato dalla Procura, l’ingegner Marco Colagrossi, sarà chiamato a esaminare i veicoli per ricostruire la sequenza che, in quel sabato sera, ha portato all’impatto tra la Bmw Coupé di Carpi, titolare di un ristorante di Vasto Marina, e la Jeep Renegade di Marchesani, operaio dello stabilimento Stellantis di Atessa. La magistratura ha già acquisito le foto scattate sul luogo del sinistro e le testimonianze di altri automobilisti che passavano sul quel tratto di statale 16, sul litorale vastese di Casarza, quando è avvenuto l’incidente.
L’avvocato Fiorenzo Cieri, che rappresenta la famiglia di Carpi, ha nominato un perito di parte, l’ingegner Flavio Perrotta, che presenzierà all’esperimento giudiziale. I familiari di Marchesani sono rappresentati dagli avvocati Arnaldo e Francesco Tascione e Luigi Di Penta, che hanno affidato a Stefano Moretti l’incarico di perito di parte.
