Due stagioni fa c’era la rincorsa a quella salvezza che avrebbe avuto del miracolo, sfiorata ma non centrata. Un anno fa l’immediato ritorno in Eccellenza, categoria che il Casalbordino è a un passo da blindare.
Toccata quota 38 il 25 febbraio i giallorossi puntavano con decisione a toccare i 41/42 punti prima della lunga sosta pre pasquale ma il punticino raccolto nelle successive quattro giornate costringe ancora Cernaz e compagni a dover rincorrere la soglia dei 40. Nessun dramma, la classifica recita 39, potrebbero addirittura bastare per conquistare la salvezza diretta ma per non correre rischio l’obiettivo è aggiungere altri tre mattoncini.
Da oggi si tornerà in campo con l’obiettivo di vivere l’ultimo mese di stagione con tanti punti e raggiungere obiettivi di squadra e quelli dei singoli. La storia racconta di un cammino casalingo avaro di punti, appena 14 con il successo interno che manca ormai da due mesi (4 febbraio). Le ultime quattro curve del gran premio d’Eccellenza saranno quelle di Sulmona e Sant’Egidio alla Vibrata, intervallate dai match interni contro Celano e Torrese. Tutte avversarie ampiamente alla portata del giovane gruppo guidato da mister Roberto Cesario che ai suoi ha chiesto un mese di aprile con tanti sorrisi e poche delusioni. I giallorossi hanno tutto per poter puntare ai 12 punti ma si sono posti come obiettivo minimo quello di conquistarne almeno 8.
In mezzo c’è il portiere Opara che cercherà di aggiungere altri “clean sheet” ai 10 finora conquistati e in avanti c’è Finizio che cercherà di conquistare oltre alla salvezza anche e soprattutto lo scettro dei bomber. Attualmente il classe 2002 di Serracapriola guida la classifica dei marcatori d’Eccellenza con 23 reti, a più due e più quattro sui teramani D’Egidio e Dos Santos. Vincerla a ventidue anni, al primo anno in Eccellenza abruzzese, aumenterebbe sicuramente le pretendenti in vista del calciomercato estivo magari guardando a D, e perché no, anche al professionismo. Sarà un finale di stagione in cui Timoteo Budano cercherà la doppia cifra personale, al momento è a 9 gol ma, rimasto a secco negli ultimi sette turni, è alla ricerca di quel timbro che darebbe ulteriore risalto a una stagione da incorniciare. Finora, nel massimo campionato regionale abruzzese, tra gli under nessuno ha segnato più di lui, ecco perché è un primato a cui tiene.
Ecco perché c’è ancora tanta carne a cuocere sulla griglia giallorossa, il Casalbordino smaltite Pasqua e Pasquetta è pronto a regalarsi un finale di stagione da protagonista, andando oltre la salvezza diretta.
