Il San Salvo pronto a ripartire: al “Tomeo” c’è da battere lo Sporting Altino

Salutata la possibilità di centrare la promozione diretta il San Salvo è pronto ad affrontare il decisivo rush finale della stagione. Obiettivo primario sarà quello di trovare posto nella griglia playoff, meglio ancora farlo magari con il miglior piazzamento possibile.

La sconfitta in extremis a Rapino, arrivata dopo tre successi in serie, ha fatto male, conquistare un punto in rimonta (dopo essere stati sotto di due gol) avrebbe consentito di tenere ancora lontani i neroverdi (ora a pari punti) ma soprattutto confermarsi al secondo posto. Oggi occupato dal Francavilla avanti di un solo punto rispetto ai biancazzurri terzi della classe con 39 punti. Negli ultimi quattro turni saranno tanti gli incroci infuocati, dando uno sguardo alla classifica ci sono ben 7 squadre (dal 2° all’8° posto) racchiuse in appena 6 punti.

I sansalvesi hanno tre preziosi punti di vantaggio sulla sesta piazza e puntano a blindare la qualificazione ai playoff già a partire da domani quando, per il 23° turno del girone C di Promozione, sul sintetico del “Tomeo” (24 marzo, ore 15) sarà di scena lo Sporting Altino in piena zona playout. Particolare sfida a distanza tra i due portieri, con capitan Cattafesta e l’ex di giornata Mainardi (in biancazzurro dieci stagioni fa) entrambi a quota 9 “clean sheet” in stagione, uno a testa conquistato nello 0 a 0 dell’andata. L’estremo sansalvese è il meno battuto del girone C con 17 reti, il biancoverde secondo avendone incassate 22. L’allenatore Manes nel cuore del gioco dovrà ancora rinunciare al big Della Penna costretto a scontare la seconda delle due giornate di squalifiche. Rientra però De Marco pronto a completare il reparto con Galiè e Di Giovanni con quest’ultimo chiamato anche a dare apporto al tridente offensivo composto da Pizzo con Bonanno e Liguori sugli esterni. Una ricaduta terrà ancora fuori Racciatti, al suo posto sulla destra Rossi, De Riccardis sul lato opposto con Cardinale e Triglione al centro.

Se il già citato Mainardi difende la seconda miglior porta del girone, i problemi dello Sporting Altino sono soprattutto in avanti dove sono state realizzate appena 8 reti. Davvero poche ma dopo la salvezza diretta conquistata nella passata stagione c’è voglia di ripetersi anche se per restare in Promozione bisognerà passare obbligatoriamente dai playout pensando all’attuale terzultimo posto con 20 punti. L’ultimo periodo non è stato felicissimo per mister Tarcisio D’Alò, tre sconfitte consecutive e un solo gol segnato negli ultimi cinque turni. Causa squalifica, out in difesa l’ex Casalbordino Nazari, spazio a un ex giallorosso in mediana come Galante senza dimenticare Carunchio, Caporalem Di Florio e Troilo. Il “Tomeo” è un’autentica fortezza guardando alla sola sconfitta della prima giornata seguita da sei mesi d’imbattibilità conditi da otto vittorie (cinque di fila) e tre pareggi. Il fattore casa obbligatoriamente da sfruttare per provare a migliorare di nuovo la classifica, il San Salvo vuole immediatamente tornare a fare festa per regalarsi una dolce Pasqua.

Questo il probabile undici scelto da mister Manes: Cattafesta, Rossi Triglione Cardinale De Riccardis, De Marco Galiè Di Giovanni, Colitto Pizzo Bonanno.

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