Ancora quattro giorni, poi al PalaBcc di Vasto si alzerà il sipario sullo “Special Basket”, evento che rientra nel progetto “Special Olympics Italia” che vede una stretta collaborazione tra l’Istituto “Enrico Mattei” di Vasto e la Vasto Basket.
Martedì mattina, nell’aula magna dell’IIS “Mattei” si è svolta la conferenza stampa di presentazione di un progetto mai visto prima in città. Sport e sociale sempre a braccetto, ancora una volta per dire stop all’emarginazione e abbracciare tutte le persone con disabilità intellettive valorizzandone ogni loro capacità. A fare gli onori di casa Gaetano Fuiano, Dirigente scolastico del “Mattei” accompagnato dalla professoressa Roberta Bellano, responsabile degli “Special Olympics” dell’istituto scolastico vastese. Presenti anche gli alunni del “Mattei” che sabato saranno in campo.
Alla base del progetto “Special Olympics” c’è l’inclusione e il rispetto, accettando tutti, indipendentemente da capacità o disabilità al grido di: «Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forte».
«Quando la professoressa Bellano – ha esordito il Dirigente scolastico Fuiano – mi ha proposto l’iniziativa abbiamo acceso immediatamente i motori. Più che parlarne è bello sperimentare, siamo per l’amicizia inclusiva, cancellando tutte le differenze elevando le specialità di cui si è portatori». Sponsor dell’evento sarà la “Energean” che attraverso un comunicato ha fatto sentire la sua vicinanza: «Abbiamo raccolto l’invito di “Special Olympics” perché inclusione e condivisione sono alla base della nostra azienda».
Presente anche Francesca Sgattoni, responsabile regionale dei volontari che saranno di fondamentale supporto: «Ho conosciuto questo mondo grazie a mio figlio che partecipava come Atleta Partner. La nomina a referente mi ha riempito di orgoglio e pian piano mi sono avvicinata al mondo special. Il volontario mette a disposizione il suo tempo che trasforma in occasione di crescita umana. Negli “Special Olympics” il volontario è una figura fondamentale, dentro e fuori dal campo. Chiudo il mio intervento con una frase di Che Guevara che credo possa riassumere tutto al meglio: se si sogna da soli resterà solo un sogno, il sogno comune di tutti si trasforma in realtà».
Per la Vasto Basket non è mancata la presenza del vicepresidente Pierpaolo Andreoni (accompagnato dal dirigente Ezio Di Santo): «Qui abbiamo ottimamente rappresentati scuola, sport, istituzioni e imprenditoria, settori che accompagnano tutti gli alunni verso le prospettive future da adulti. La Vasto Basket conferma ancora una volta di essere attenta al sociale, viviamo in una società che tende ad isolare l’individuo ma il basket, “costringe” a vivere il sociale a 360°». Tre gli assessori vastesi che hanno raccolto l’invito, a partire da Anna Bosco assessore all’Istruzione: «Come amministrazione siamo orgogliosi del lavoro che quotidianamente porta avanti il “Mattei”. Istituto che viaggia veloce con tanti progetti, lavorate bene, sapete innovare, siete uno splendido esempio. Gli “Special Olympics” sono un’occasione da cogliere, per una crescita personale e capire che tutti abbiamo i talenti. Prendo ad esempio la “Parabola dei talenti” per dire che la vera ricchezza va sfrutta al meglio senza risparmiarsi, guai a restare immobili per paura di non rischiare».
Carlo Della Penna, assessore allo Sport ha parlato di: «Bellissimo progetto che mette al centro integrazione, condivisione, sport e sociale. Come amministrazione siamo sempre vicini a questi temi, lo siamo stati negli anni scorsi e lo saremo sempre. Ai ragazzi dico che rischiando si impara, lo sport azzera tutte le distanze, soprattutto nel sociale».
L’assessore all’Inclusione Sociale Nicola Della Gatta ha raccontato del «patrimonio della diversa abilità che condivido in famiglia da quando sono nato. Parlo di patrimonio perché sprigionano bellezza e guardando a questa lodevole manifestazione va ricordato che lo sport, da qualunque prospettiva lo si guardi educa alla vita. La nostra Costituzione, nel corso degli anni ha subito tante modifiche, alcune non belle ma nell’ottobre scorso nell’articolo 33 l’attività sportiva è stata riconosciuta come interesse collettivo, sociale e culturale. Lo sport non ci sono dubbi, insegna a stare insieme, la condivisione è tutto».
La tappa vastese del torneo regionale “Special Basket” (per l’Abruzzo sono 4 totali), sabato 23, dalle ore 9 (fino alle 15), vedrà, sul parquet del PalaBcc scendere in campo sei team, societari e scolastici come Istituto “Enrico Mattei” di Vasto, l’Istituto “Moretti” di Roseto degli Abruzzi, il Basket Centro Abruzzo Sulmona, Team Sport L’Aquila, APSOltre Roseto degli Abruzzi, Team Sport L’Aquila e Polisportiva Sociale Castelli Insieme. «A canestro potranno andare solo gli Atleti, in questo percorso ho scoperto come gli Atleti Partner siano i veri coach, si creano sinergie empatiche dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Gli “Sport Olympics” evidenzia come la nostra prima sfida è quella di superare i nostri limiti, l’unione fa la forza per andare oltre qualsiasi difficoltà».
Un evento che si svilupperà attraverso un torneo di basket 5 contro 5 unifield e giochi speciali. Un’inclusione totale, in campo, come spiegato dalla professoressa Bellano, oltre 60 ragazzi tra Atleti(con e senza disabilità intellettive) e Atleti Partner seguiti dai volontari (al momento sono 30 ma è ancora possibile iscriversi sulla piattaforma. Sul parquet quintetto composto da 3 Atleti più 2 Atleti Partner, alle ore 9 il primo dei sei match della giornata, alle 10:40 spazio ai Giochi Speciali.
Prima dei saluti finali il Dirigente scolastico Fuiano ha spoilerato un importante upgrade (un nuovo e importante corso di studi) che il “Mattei” porterà alla luce prossimamente e invitando tutti i presenti a mettersi a lavoro per una tappa estiva degli “Special Olympics” ha voluto ricordare come: «Vasto non merita di essere etichettata come periferia d’Abruzzo. Tutt’altro, abbiamo tanti talenti in diversi settori, bisogna lavorare costantemente per fare rete attraverso energie positive che tocchino tutti gli ambiti unendoli per grandi traguardi».
Un appuntamento tutto da vivere, lo “Special Basket” più che raccontato andrà vissuto, il PalaBcc è pronto ad accendere i riflettori su una lunga mattinata di sport, inclusione e condivisione.
