Ultimi fuochi di campagna elettorale: sulla variante piovono milioni (143) e fotomontaggi (di nuovo)

Gli ultimi fuochi di campagna elettorale si concentrano sulla variante alla Statale 16 tra pioggia di milioni e fotomontaggi irrealistici che già in passato hanno fatto discutere. Ricordiamo che nel settembre del 2022 l’opera è stata definanziata: di quella cifra tra gli 86 e 87 milioni di euro, sono rimasti solo 6 milioni per la progettazione [LEGGI], circostanza che portò a un aspro botta e risposta sulle responsabilità tra i Comuni di Vasto e San Salvo.

Nei giorni scorsi il primo a citare nuovamente l’infrastruttura è stato il ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Intervenuto a Pescara la settimana scorsa per l’iniziativa L’Italia del sì, in una serie di slide sugli interventi Anas proiettate durante l’incontro ha citato un finanziamento di 143,8 milioni di euro per la SS16 “Adriatica” Vasto Sud-San Salvo Marina che figura tra le nuove opere in progettazione (nel video in basso).
Al momento, di questo finanziamento/progetto non emergono ulteriori particolari e i rappresentanti locali della Lega rimandano all’appuntamento con lo stesso Salvini in programma il prossimo 7 marzo quando sarà possibile chiedere direttamente al ministro.

Sul fronte opposto, quello del centrosinistra (del Partito Democratico in particolare), invece è il sindaco e presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna che rispolvera un irrealistico fotomontaggio con enormi piloni che affondano tra le abitazioni di Vasto Marina. La proposta da sempre osteggiata dal Comune di Vasto – insieme ad associazioni e comitati – prevede tre tunnel e quattro viadotti, di cui il più grande – tra la collina di Vasto e Montevecchio – misurerebbe 370 metri di lunghezza con i piloni (quelli più alti) di 35 metri. L’artigianale fotomontaggio realizzato per una legittima protesta contribuisce alla disinformazione su questa importante opera e già due anni fa aveva causato uno scontro con il centrodestra [LEGGI].

Tutto fa pensare, insomma, che annunci, esagerazioni e distorsioni non si fermeranno qui, la campagna elettorale è agli sgoccioli e ogni mezzo è reputato legittimo.