Il progetto di eolico off-shore tra Vasto e Ortona depositato al Ministero

È stato depositato nei mesi scorsi (nel novembre del 2023) al ministero dell’Ambiente il progetto della NP Wind Francavilla per la realizzazione di un parco eolico off-shore nel tratto di mare tra Vasto e Ortona. Il progetto ben è noto, nel 2022 la società ha chiesto la concessione demaniale marittima per 40 anni e quelle battute iniziali portarono a incontri e prese di posizione anche in consiglio comunale.

L’area occupata dal parco off-shore

L’iter autorizzativo è ancora alle prime fasi (scoping) e tra i documenti presentati manca ancora lo Studio di impatto ambientale. Quando sarà presentato partirà il periodo in cui cittadini, associazioni, enti e portatori d’interesse in generale potranno presentare osservazioni.

Un rendering della società proponente

Per quanto riguarda i numeri, si tratta di un parco di 12mila ettari a 25 km dalla costa in acque extra territoriali, per ridurre al minimo l’impatto visivo, costituito da 54 aerogeneratori (44 da 15 Mw ciascuno e 10 da 14 Mw ciascuno) per una potenza complessiva di 800 Mw. Il modello di aerogeneratore è quello più grande della Vestas da 236 metri di diametro; gli impianti saranno ancorati al fondale con catene o funi a una profondità tra i 100 e i 130 metri.

I cavidotti approderanno sulla spiaggia di Postilli a Ortona, mentre a l’allaccio alla rete Terna è previsto a Collecorvino dove 12 ettari di terreno saranno usati per strutture di servizio e, soprattutto, di stoccaggio dell’energia.

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