Virtus Cupello e Casalbordino si divertono: il derby finisce in parità

Il pari pronosticato alla vigilia avverato in campo al termine di novanta minuti che hanno parecchio divertito gli oltre 700 spettatori. Sul sintetico cupellese, il derby del 24° turno d’Eccellenza ha diviso la posta in palio, 1 a 1 tra Virtus Cupello e Casalbordino con le firme di Giuseppe Ciafardini e Leonardo Ancinelli già nella prima mezzora di gioco. Le due squadre non si sono mai risparmiate cercando la vittoria fino al triplice fischio.

La partita – Entrambi gli organici al gran completo, a partire da quello guidato dal tecnico Zeytulaev che conferma il 352 rilanciando, in difesa, Ancinelli. Con lui capitan Felice e Corrado, tra i pali rientra Di Cencio. Sulle corsie laterali agiscono Pollutri e Troiano, in mediana Tafili, Irace e Squadrone mentre in avanti il duo composto da Stivaletta e Pedalino. 433 solito per mister Cesario che al centro della difesa ritrova Colabella al rientro dopo aver scontato il turno di squalifica.

Al suo fianco Priori, a sinistra Sciarretta, sul lato opposto Ciafardini, ex di giornata visto il mese in rossoblù da agosto a settembre d’inizio stagione. In porta Opara, terzetto di centrocampo guidato da capitan Mangiacasale insieme a Cernaz e Hajdarevic. Davanti il centravanti Murga ha il supporto delle bocche di fuoco Budano e Finizio. La partenza vede subito pericoloso il Cupello, al secondo minuto, sugli sviluppi di un angolo, Ancinelli da due passi non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Un minuto dopo una pallonata violenta colpisce in pieno volto l’assistente Longo, gioco fermo per sei minuti ma il chietino alza bandiera bianca. Regolamento alla mano tocca ai dirigenti delle squadre sostituire i due assistenti, per i cupellesi bandierina in mano a Michele Battista, sulla sponda giallorossa tocca al direttore generale Nicola Travaglini. Si riparte con i casalesi che al quattordicesimo firmano il primo squillo della domenica, azione in solitaria per Hajdarevic che penetra in area, calcia sul primo palo dando l’illusione del gol con la sfera che accarezza la rete. Allo scoccare del diciassettesimo i giallorossi sbloccano il match, azione aperta da Cernaz, al resto pensa Finizio che inventa un corridoio per Ciafardini, botta violenta e vincente per l’ex di giornata che raccoglie anche l’abbraccio del team manager Vincenzino. Due minuti più tardi il match perde un protagonista, infortunio per capitan tMangiacasale, al suo posto c’è l’ex Pineto Marini. Al ventottesimo Finizio raccoglie un invito con un controllo delizioso, punta Felice, lo salta, poi in area si fa ingolosire da un altro slalom perdendo l’attimo giusto.

Sul capovolgimento di fronte, un minuto più tardi, Stivaletta scappa sulla sinistra, palla offerta sul primo palo per Pedalino chiuso provvidenzialmente da Priori in angolo. Salutata la mezzora, al trentatreesimo i padroni di casa trovano il pari, punizione battuta da Tafili, sponda area di “Lupo” Felice raccolta dal compagno di reparto Ancinelli che batte Opara. Entrambe le squadre propongono a conferma di non volersi accontentare del pari, nel secondo minuto di recupero discesa personale di Sciarretta che calcia con il piede debole dal limite, Di Cencio para in due tempi. Altro cambio forzato, questa volta è Ancinelli a fermarsi, dentro Minchillo. Nel sesto minuto di recupero da una parte Finizio questa volta pecca di altruismo vanificando una potenziale occasione da gol, dall’altra parte botta violenta dal limite di Stivaletta controllata agevolmente dall’estremo casalese.

La ripresa si apre con i rossoblù vicinissimi al raddoppio, assist al bacio dalla destra di Pollutri, il terzo tempo di Irace è perfetto, di più però lo è l’intervento di Opara che con un prodigio si rifugia in angolo. Altro cambiato forzato per Zeytulaev, al ventunesimo fuori Pollutri, dentro Zaccardi. Il 2003 vastese, dopo il grave infortunio al ginocchio ritrova il campo a distanza di 266 giorni dall’ultima volta, sempre in maglia rossoblù. Negli spazi aperti i giallorossi danno l’impressione di volersi ammirarsi troppo allo specchio, più concreti i cupellesi che al ventinovesimo bussano con Stivaletta, conclusione a giro da applausi ma c’è il secondo miracolo della domenica di Opara.

Sugli sviluppi dell’angolo, dal limita missile di Troiano a lato di millimetri. Risponde il Casalbordino, minuto trentatré, sponda aerea di Murga per Finizio, tocco di prima per Budano che ha l’occasionissima per centrare la doppia cifra personale ma sulla conclusione quasi a botta sicura, Di Cencio la tocca quanto basta per salvare i suoi compagni.

Entrambe muovono un passo importante verso la salvezza diretta, rossoblù salgono a quota 33, i casalesi arrivano ai 35 punti, a più 7 sulla griglia playout. Una domenica divertente per i protagonisti in campo e che ha divertito i tanti tifosi, ora è tempo di guardare avanti per dare la caccia ad altri punti salvezza. La Virtus Cupello sarà chiamata alla difficilissima trasferta di Giulianova, il Casalbordino cercherà la vittoria interna contro il Castelnuovo Vomano.

VIRTUS CUPELLO – CASALBORDINO: 1 – 1

Reti: 17’pt Ciafardini (C), 33’pt Ancinelli (VC)

VIRTUS CUPELLO: Di Cencio, Pollutri (21’st Zaccardi), Corrado, Squadrone (33’st Berardi), Felice, Ancinelli (48’pt Minchillo), Irace, Tafili, Pedalino, Stivaletta, Troiano. A disposizione: Di Giacomo, Bellano, Giardino, D’Ovidio, Di Fabio, Donatelli. All.: Zeytulaev

CASALBORDINO: Opara, Ciafardini, Sciarretta, Priori, Cernaz, Colabella, Mangiacasale (20’st Marini), Hajdarevic, Murga, Finizio, Budano. A disposizione: Ciccarelli, Ricciardi, Albanese, Giandomenico, Bonacci, Rozanc, Skubin, Mateescu. All.: Cesario

Arbitro: Francesco Di Rocco di Pescara (Longo di Chieti e Di Nardo Di Maio di Pescara) Note: 700 spettatori; Ammoniti: Ciafardini (C), Sciarretta (C), Marini (C);

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