La natività ambientata nei luoghi più belli della città: Vasto nel presepe, i vincitori

Marco D’Addario, la parrocchia di Santa Maria Maggiore e la scuola primaria Martella. Sono i vincitori della sesta edizione di Vasto nel presepeLa Natività declinata al Vastese, il concorso-mostra presepiale organizzato dalla Pro loco Città del Vasto Aps in collaborazione con l’Aps Collegio Istonio.

(foto Pro loco Città del Vasto)

«Domenica 7 gennaio – si legge in un comunicato della Pro loco – si è svolta la premiazione nella casa di conversazione Gabriele Rossetti. Giunto alla sesta edizione, il concorso ha visto la partecipazione di diverse scuole, di privati cittadini e parrocchie che, con le loro opere, hanno magicamente ornato i locali del chiostro della Curia vescovile e delle chiese. Le opere realizzate dalle scuole e dai privati, sono rimasti esposti presso il chiostro della Curia vescovile ed è stato possibile visitarli e votarli tutti i giorni dal 20 dicembre al 6 gennaio 2024.

Per la sezione Chiese, anche quest’anno la parrocchia di Santa Maria Maggiore ha dato prova di grande passione e arte nel realizzare il bellissimo presepe allestito presso la chiesa. Come ogni anno, oltre all’ambientazione vastese, la parrocchia di Santa Maria non ha trascurato quelle che sono le grandi tematiche di attualità.

Nella sezione Scuole al terzo posto si sono classificati, a pari merito, la scuola dell’infanzia San Lorenzo e l’istituto comprensivo Gabriele Rossetti scuola Luigi Martella classe 4E. Al secondo posto si è classificata la scuola primaria Luigi Martella classe 4B ed al primo posto sempre la scuola primaria Luigi Martella casse 4A.

La sezione Privati l’attesa per il risultato è stata molto partecipata ed ha visto al terzo posto il presepe realizzato da Angelo Palazzo con la riproduzione del portale di San Pietro. Al secondo posto Patrizia Zambianchi con il suo presepe ambientato nella chiesa di Sant’Anna ed al primo posto, anche quest’anno, si è riconfermato Marco D’Addario che ha ambientato il suo presepe ricostruendo la villa comunale di Vasto degli anni 50».

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *