Anche la folta squadra degli arbitri abruzzesi è pronta al ritorno in campo per i tanti impegni del 2024. Alcuni già iniziati con le finali del calcio a 5 a Montesilvano, il resto sarà protagonista a partire dall’imminente weekend con il calcio a 11.
La sezione di Vasto dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri) grazie all’infaticabile lavoro di Aurelli Marinelli e Domenico Capuzzi (entrambi anche responsabili del Comitato Regionale degli arbitri), per il raduno di metà stagione, ha deciso di aprire le porte a tutti i 200 arbitri abruzzesi in vista della ripresa dell’attività in campo per la seconda parte della stagione 2023/2024.
Una lunga mattinata, iniziata intorno alle 9 sul sintetico del “Padre Fulgenzio Fantini” di Vasto Marina e proseguita poi nel salone dell’Hotel Rio, sempre a Vasto Marina. Tante le attività che hanno interessato arbitri, assistenti e osservatori, oltre ai test atletici di rito spazio anche per un lungo confronto andando ad approfondire tematiche fondamentali del mondo arbitrale, figura cardine nel mondo del calcio.
A fare gli onori di casa il presidente della sezione di Vasto dell’AIA Mario D’Adamo che ha ospitato una figura di spicco del mondo arbitrale italiano come Matteo Trefoloni. Ex arbitro di Serie A dove ha collezionato quasi 130 presenze diventando anche fischietto internazionale per sei anni (dal 2004 al 2010) e ora Responsabile del Settore Tecnico dell’AIA. Ha seguito da vicino, e con grande meticolosità ed interesse, il lavoro degli arbitri abruzzesi presenti a Vasto.
In una mattinata che ha visto anche la presenza di altre figure di spicco come Daniele Ortolano, vicepresidente della Figc, Ezio Memmo, presidente della Lnd Abruzzo, Michele Affinito (Componente Nazionale AIA) e Giuseppe De Santis, presidente del Comitato Regionale Arbitri Abruzzo. A rappresentare l’amministrazione comunale e la Delegazione Vasto della Lnd, Pino Travaglini.
Tutti con a cuore la crescita del calcio abruzzese e di tutti i suoi protagonisti, arbitri compresi, un mondo troppo spesso bistrattato e criticato ma che rappresenta, e rappresenterà, per sempre, un tassello fondamentale nel mondo del calcio, non solo in Abruzzo.
