Continuano a Vasto taglio e potatura delle conifere dopo i danni causati dalla tempesta di vento che si è abbattuta sul litorale nella notte tra il 2 e il 3 novembre. In corso a Vasto Marina la potatura di rami e cime dei pini nel parcheggio dell’ex stazione ferroviaria, oltre all’abbattimento dei tronchi spezzati dal maltempo. Taglio dei rami anche lungo la vicina via Zara. Il legname viene accatastato nella parte sud del piazzale per essere spezzettato e poi trasportato a Gissi, dove alimenterà la centrale elettrica a biomasse (leggi).
In città, invece, sono stati segati 12 cipressi in viale del Cimitero, dove le raffiche fortissime di inizio novembre avevano spezzato un grosso tronco che era crollato sulle auto in sosta. «Erano piante malate», afferma il sindaco, Francesco Menna. «Hanno tutte una patologia in corso, quelle in condizioni più gravi sono state già eliminate, per le altre è in corso valutazione da parte degli uffici comunali ma comunque, nel corso degli anni, sono destinati a essere sostituiti. Mi hanno scritto residenti che ci chiedono di tagliarli tutti». Ma tra gli abitanti di viale del Cimitero c’è anche chi si oppone: una lettera per chiedere di fermare le motoseghe è stata indirizzata da un residente al primo cittadino, ai carabinieri forestali e alla polizia locale, citando una serie di norme sulla tutela del patrimonio arboreo.