Il costone di Punta Penna va difeso dal rischio di cedimenti. Saranno lavori urgenti di prevenzione e difesa dal dissesto idrogeologico quelli che il Comune di Vasto ha appaltato all’impresa Tenaglia srl. Il finanziamento regionale per stabilizzare il lungo promontorio meridionale della Riserva naturale di Punta Aderci ammonta a 270mila euro, stanziati dopo l’incendio che nell’estate 2020 ha devastato la flora del declivio che domina la spiaggia di Punta Penna.
«Il consolidamento – spiega l’assessora ai Lavori pubblici, Licia Fioravante – riguarderà il promontorio alle spalle della spiaggia di Punta Penna e la gradinata. Il versante sarà consolidato, la gradinata verrà messa in sicurezza anche con il rifacimento della staccionata e l’installazione di bacheche informative. Si tratterà di opere di ingegneria ambientale finalizzate a creare dei piccoli terrazzamenti lungo tutto il versante. L’intervento complessivo comporta il consolidamento della falesia e la regimentazione delle acque anche nella parte più a nord attraverso la risistemazione dei canali di scolo, lavoro necessario per un terreno dalla conformazione particolare che lo rende vulnerabile».
Via Santa Lucia a gennaio
«Proseguiamo con gli interventi di messa in sicurezza del territorio, già realizzati in via Vilignina, via Tre Segni, via Tratturo, Loggia Amblingh, via Adriatica, via San Biagio, via Cona a Mare. Da realizzare i lavori in via Santa Lucia, che cominceranno a gennaio, e via Porta Palazzo», la discesa che da piazza del Popolo costeggia Palazzo d’Avalos e arriva fino a Fonte Nuova.
