Il 26 ottobre sindaci, avvocati e rappresentanti istituzionali incontreranno il presidente della Regione Marco Marsilio per rilanciare l’azione contro la chiusura la soppressione dei tribunali minori. Marsilio ha dato l’ok al coordinatore del comitato Giovanni Di Pangrazio, durante la riunione del tavolo di coordinamento per la salvezza dei presidi di giustizia tenutasi ieri.
Dall’incontro di ieri il grido d’allarme, unanime, è: «Il pericolo reale è un lento svuotamento, servono provvedimenti immediati». Presenti per l’occasione oltre a Di Pangrazio (primo cittadino di Avezzano), Gianfranco Di Piero di Sulmona, Filippo Paolini di Lanciano e il vicesindaco di Vasto Licia Fioravante, affiancati dai presidenti degli ordini degli avvocati di Avezzano Roberto Di Pietro, di Sulmona Luca Tirabassi, di Vasto Maria Sichetti e di Lanciano Antonio Codagnone e dal collega presidente del consiglio del capoluogo marsicano Fabrizio Ridolfi, nonché i legali Manuela Rinaldi e Valentina Calvarese del Coa di Avezzano.
«Le dichiarazioni d’intenti – dicono i partecipanti all’incontro – e gli impegni presi dal Governo vanno nella direzione auspicata ma il passare del tempo rende attualissimo il rischio svuotamento. E allora è necessaria un’azione immediata. Se l’iter si prospetterà lungo, occorrerà mettere subito in sicurezza i nostri presidi con la riapertura immediata delle piante organiche; una riapertura che dovrà essere a tempo indeterminato».
Il tavolo considera necessario un incontro, a Roma, con il Ministro Nordio e il sottosegretario Del Mastro Delle Vedove; importante in questo senso il sostegno del presidente della Regione «in una strategia comune costruita con i parlamentari eletti in regione».