Sarà presentato oggi a Lanciano (in Corso Trento e Trieste dalle ore 18) il progetto Una nuova via per l’Abruzzo: una ciclovia da San Vito Chietino a Castel Frentano. Il progetto è finanziato dalla Regione e dal Mase (ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) e consiste in un percorso lungo 21 chilometri sul sedime della ferrovia dismessa. Il nuovo percorso collegherà San Vito Chietino, Treglio, Rocca San Giovanni, Lanciano e Castel Frentano convertendo il tracciato ferroviario esistente e non più usato.
L’iniziativa è promossa dall’assessorato all’Urbanistica e alla Pianificazione territoriale di Nicola Campitelli che spiega: «Questa della Nuova Via Per l’Abruzzo, rappresenta la conferma che la Regione e il mio assessorato stanno lavorando per promuovere a 360 gradi la mobilità sostenibile. Questo progetto ha una duplice valenza, quella turistica e quella di tutela e sviluppo di un territorio, quello interno, che se opportunamente collegato con la costa può contribuire allo sviluppo dell’intera Regione».
![](https://chiaroquotidiano.it/wp-content/uploads/2023/01/nico_campitelli-1024x746.jpg)
Interverranno oggi alla presentazione Marco Marsilio, Nicola Campitelli, Salvatore Corroppolo, esperto in materia ambientale e in programmazione Fondi Sie e Fsc del Mase, Filippo Paolini e Gabriele De Angelis, presidente Tua Abruzzo. In caso di pioggia l’evento, che è aperto al pubblico, si svolgerà negli spazi dell’Officina Storica della TUA in Via Del Mancino.
Centrosinistra: «Idea nostra»
Sul progetto si registra, a poche ore dalla presentazione, l’intervento del centrosinistra lancianese che rivendica il merito di aver lanciato l’idea nel 2020: «L’amministrazione comunale di centrosinistra – si legge in una nota del Partito Democratico – ha sempre sostenuto la necessità di trasformare l’ex tracciato ferroviario da San Vito a Castelfrentano in ciclovia, soprattutto durante e dopo la realizzazione della Via verde della costa dei Trabocchi. Nel mese di agosto del 2020, l’amministrazione comunale organizzò una conferenza stampa nella ex casa di conversazione, invitando tutti i sindaci interessati, l’assessore Campitelli e consiglieri del territorio. Fu presentata una proposta di trasformazione in ciclovia che poteva svilupparsi con la semplice naturalizzazione del sedime o con la classica realizzazione di percorso in cemento e asfalto. Oggi siamo soddisfatti che l’assessore Campitelli abbia preso in carico la situazione dopo tante voci discordanti. Andrebbe segnalata, per onestà intellettuale, la primogenitura dell’ideazione che certamente sarebbe cortese e gesto di buona politica».
![](https://chiaroquotidiano.it/wp-content/uploads/2023/09/ciclabile-sanvito-castelfrentano.jpg)