“Un Viaggio senza Tempo”: l’11 agosto Fresagrandinaria incontra i suoi emigranti

Venerdì 11 agosto (ore 19) al piazzale Municipio, il Comune e la Pro Loco di Fresagrandinaria organizzano un incontro “dialogato e narrato” con gli emigranti fresani di ritorno che avranno, in quest’occasione, la possibilità di condividere la loro storia con i propri compaesani. 

«In un momento storico in cui il tema del turismo delle radici e del “ritorno” alle origini si presenta come nuova prospettiva culturale tra memoria migrante del passato, del presente e del futuro, gli organizzatori dell’evento propongono una nuova modalità di celebrare la giornata dell’emigrante, in maniera partecipata e condivisa tra coloro i quali sono stati i primi protagonisti di una storia migratoria in continua memoria e aggiornamento», spiegano gli organizzatori. 

«È, questo, un modo per sentirsi sempre parte della stessa comunità, come se il paese di origine fosse (e del resto è effettivamente) una estensione del proprio cuore, un ventre gonfio di un calore materno in cui le radici profonde di un’identità di origine non smettono di lasciare una traccia indelebile nella continuità identitaria storica e culturale di una piccola comunità». 

Fresagrandinaria

«Un’emigrazione, quella fresana così come di molti paesi dell’entroterra abruzzese, che ha riguardato, nelle caratteristiche e negli effetti, anche chi è “rimasto” o chi, in particolare le donne, ha raggiunto i primo-emigranti solo successivamente. Ecco perché l’incontro sarà rivolto a tutta la cittadinanza, emigrante di ritorno, ex emigrante e residente, agli emigranti interni del passato e del presente, con una specifica caratteristica: si tratterà di un dialogo aperto, uno scambio di esperienze, ricordi e memorie intorno al tema del viaggio e a quello del ritorno: cosa cambia, cosa resta, cosa si perde, cosa si ricorda.  Ci si incontra, ci si racconta e ci si arricchisce in una continuità di viaggio che come suggerito dalla locandina è un viaggio senza tempo, contrassegnato da un filo invisibile che vede chi parte tornare, ogni volta, nella propria terra, alla ricerca di un ristoro emotivo e culturale che solo la terra di origine sa dare». 

All’incontro parteciperanno il sindaco Lino Giangiacomo, gli amministratori locali e i rappresentanti della Pro Loco, i quali consegneranno, al termine, una pergamena in segno di riconoscimento a tutti gli emigranti presenti. «Tutti gli emigranti e i non emigranti, i migranti di ieri e di oggi, i residenti e gli emigranti interni e di ritorno, sono invitati a partecipare». 

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