Bolide luminoso solca il cielo, Rete Prisma: «Massa tra 30 e 70 kg, comparso sopra Sepino»

Un bolide ha illuminato i cieli del Centro Italia ieri notte e sono stati numerosi gli avvistamenti anche nel Vastese con diverse segnalazioni alla redazione di Chiaro Quotidiano.

Il bolide – frammento di roccia incandescente che solca il cielo lasciando una scia luminosa – è stato soprattutto nelle regioni centrali, Lazio, Marche e Abruzzo in particolar modo.

L’evento è stato ripreso dalle webcam di Meteo Lazio alle 22.21 di ieri notte. Per adesso non si sa se i frammenti hanno raggiunto il suolo come accaduto per il bolide di San Valentino del 14 febbraio 2023 i cui pezzi furono ritrovati a Matera.

La traiettoria ricostruita dai ricercatori della Rete Prisma

Come ricostruito dai ricercatori dalla Rete Prisma, il bolide aveva una massa tra i 30 e 70 chilogrammi (una dimensione di 25-35 centimetri considerando la densità tipica di questi corpi) ed è «comparso ad una altezza di circa 77 km al confine tra le regioni Campania e Molise, tra i paesi di Sepino e Sassinoro, il meteoroide, con una velocità di poco superiore a 13.5 km/s, ha percorso in circa 5.2 secondi quasi 63 km in direzione Nord-Est con una inclinazione di circa 60 gradi sull’orizzonte, per estinguersi alla quota stimata di 22.5 km, a Ovest del Lago di Occhito, dopo aver subito due importanti frammentazioni ad una quota rispettivamente di 34 e 26 chilometri. A seguito della prima esplosione la magnitudine assoluta ha raggiunto il valore di magnitudine pari a -12.5 (per intenderci, quanto la luna piena)».
Eventuali frammenti (al massimo di una massa complessiva di un chilo) potrebbero essere caduti «nel territorio montagnoso-collinare in corrispondenza dei comuni di Sant’Elia a Pianisi e Macchia Valfortore».

Per approfondire: l’articolo dei ricercatori della Rete Prisma [LEGGI].

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