È in programma mercoledì 2 agosto l’agognata riapertura delle Grotte del Cavallone di Lama dei Peligni. L’importante sito turistico e ambientale abruzzese è tornato attivo nell’estate 2022 dopo una chiusura durata quattro anni e la nuova stagione era inizialmente data in partenza per il mese di luglio. Intoppi burocratici e, soprattutto, tecnici hanno ritardato la riapertura causando non pochi malumori tra i tanti turisti desiderosi di visitare le grotte più alte d’Europa. L’anno scorso, in un solo mese, si sono contati ben 10mila visitatori.
La stagione 2023 presenta alcune novità: la possibilità di acquistare i biglietti online e una nuova attività di ristorazione con prodotti del territorio.
Il complesso turistico è gestito dai Comuni di Lama dei Peligni e Taranta Peligna insieme alla società privata Pallenium affidataria del servizio guide. I sindaci di Lama e Taranta, Tiziana Di Renzo e Gian Paolo Rosato possono finalmente esprimere la propria soddisfazione per la riapertura: «Lavoriamo in silenzio ogni anno confrontandoci con burocrazia, equilibri economici, imprevisti derivanti dalla difficoltà del luogo, dal coniugare sicurezza, fruibilità e rispetto della natura. Non è facile, ma le sfide semplici non piacciono ai sindaci di montagna».
Poi, la spiegazione del ritardo e l’obiettivo per l’estate 2024: «Avremmo dovuto aprire a luglio, ma un guasto importante alla cabina elettrica ha fatto slittare tutti gli appuntamenti con le varie ditte impegnate nella manutenzioni, nonché sul rinnovo del piano di sicurezza in grotta. Anzi si è rischiato di non aprire affatto. C’è già l’obiettivo per il 2024: aprire il 15 giugno. È possibile perché dall’anno prossimo non dovremo più attendere la pronuncia del comitato valanghe e possiamo iniziare i lavori di manutenzione annuale già ad aprile e prevenire sorprese».
e oggi è il 10.6. 2024 e non si conosce la data in cui verranno aperte le grotte. Non è giusto giocare in questo modo con turisti e visitatori, perché molti stranieri devono pianificare le loro vacanze e probabilmente si perdono questa bellezza perché nessuno responsabile reagisce. È davvero un grosso problema scrivere sul sito: apriamo il 15.6. 2024 e i biglietti saranno in vendita il 14 giugno. 2024 di notte? Questo approccio è pessimo, non è così che si fa.