Vastese, il tempo stringe: «A questo punto sarebbe irrispettosa la consegna al Comune»

Meno venti giorni al termine per l’iscrizione al campionato di Eccellenza abruzzese 2023/2024. Campionato che almeno negli ultimi giorni sta vedendo Teramo e Giulianova già protagoniste sul fronte calciomercato estivo con innesti di spessore.

C’è ancora chi spera nel ripescaggio della Vastese ma questa strada, al momento, è tutta in salita e quasi impossibile da percorrere, per tanti motivi che appartengono all’attuale gestione. Quella guidata dal presidente Franco Bolami che dai giorni successivi alla retrocessione (un mese e mezzo fa) ha dichiarato di volersi fare da parte ma a conti fatti non è ancora avvenuto alcun passaggio di consegne. Anche uno dei più convinti a raccogliere il timone, l’attuale vicepresidente Luigi Salvatorelli, al momento ha mostrato perplessità pensando all’arcinota situazione debitoria del club biancorossa.

Si vive nell’incertezza generale, ecco che torna a farsi sentire anche l’assessore allo Sport Carlo Della Penna: «Non avere notizie fondate a fine giugno non è un buon segnale ma, come amministratore della città e soprattutto come tifoso della Vastese spero che tutto, a breve, si rivolva per il meglio, così come dichiarato anche dall’attuale compagine societaria qualche settimana fa».

Conferma i confronti con Luigi Salvatorelli ma ci tiene ad evidenziare come «nelle settimane successive alla retrocessione, mi erano arrivate proposte convincenti da cordate composte da figure di spicco con un curriculum di spessore nel mondo del calcio. Sia locali, con Luigi Salvatorelli in primis, sia di fuori Vasto ma, purtroppo, all’esito del controllo delle scritture contabili ed i bilanci societari forniti, non è stata riscontrata una situazione ottimale per poter investire nella Vastese Calcio ed ormai tutti hanno tirato i remi in barca. Abbiamo provato anche con qualche altra squadra cittadina ma hanno preferito altre strade».

L’ultimo messaggio dell’assessore Della Penna è rivolto proprio al presidente Bolami e il resto della dirigenza: «Non voglio nemmeno pensare a un prossimo campionato, di D o Eccellenza, senza la Vastese ma, a venti giorni dall’iscrizione sarebbe irrispettoso consegnare il titolo sportivo nelle mani del Comune e lasciarci con il cerino in mano con così poco tempo a disposizione. La piazza biancorossa merita rispetto, non c’è più tempo da perdere, ripeto, spero che la situazione si risolva al più presto con un esito positivo».

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