L’autore dello scippo di due giorni fa in piazza Verdi aveva già rapinato un anziano turista statunitense in visita a Vasto qualche giorno fa. È quanto emerge dal lavoro della polizia del commissariato di Vasto che ha identificato il responsabile del furto di una collana.
Il commissario Rosetta Di Santo ha ricostruito l’accaduto. La vittima sessantenne era stata avvicinata all’uscita da lavoro da una coppia formata da un giovane e da una donna, questi «con insistenza gli mostravano una bottiglia di vino, sollecitandolo all’acquisto». L’espediente è servito alla coppia per avvicinare l’uomo, «dopo aver osservato che indossava una pesante collana in oro, il giovane con scatto repentino prima lo cingeva serrandogli le braccia e subito dopo gli strappava con forza il monile dal collo fuggendo con la complice».
Dopo la denuncia, gli agenti sono intervenuti individuando la coppia. L’uomo si è così disfatto della collana buttandola in un tombino, gesto non passato inosservato agli agenti che hanno poi recuperato la refurtiva. I due sono stati così riconosciuti dal derubato e dal testimone. Si tratta di un marocchino quarantenne, «con diversi pregiudizi per reati contro il patrimonio commessi anche con violenza alla persona», è stato arrestato e trasferito in carcere. La donna, italiana e sua compagna, è stata denunciata in stato di libertà per il concorso nello scippo.
L’uomo – D.M. – era stato già denunciato qualche settimana fa perché ritenuto autore di una rapina ai danni di un settantenne turista americano nel centro di Vasto. In quell’occasione, sempre in compagnia della compagna, ha avvicinato il turista per chiedere soldi in elemosina, quindi lo ha colpito con una gomitata e nel corso della colluttazione scaturita, gli ha sottratto dalla tasca lo smartphone dandosi alla fuga con la compagna. L’anziano il giorno successivo ha denunciato l’accaduto fornendo un’accurata descrizione del suo rapinatore. Per questo delitto la coppia è stata denunciata in concorso alla Procura della Repubblica del Tribunale di Vasto.
