Altre tre persone denunciate per i fatti seguiti al play out di Serie D del 14 maggio scorso. Dopo le sette denunce e gli altrettanti Daspo, il commissariato di Vasto ha identificato altre tre partecipanti ai disordini.
Tra i nuovi identificati c’è un minorenne di Vasto che è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minori di L’Aquila. Allo stesso è stato notificato un provvedimento di Daspo per tre anni e obbligo di firma. Gli altri due sono maggiorenni appartenenti alla tifoseria del Francavilla, gemellata con quella della Vastese: «I predetti – spiega il commissario Rosetta Di Santo – hanno concorso alla realizzazione degli illeciti. Pertanto sono stati loro notificati Daspo rispettivamente per cinque anni con obbligo di firma e per sei anni».
Salgono quindi a dieci i destinatari dei provvedimenti. Dopo il fischio finale che ha decretato la retrocessione della Vastese in Eccellenza, un nutrito gruppo di tifosi biancorossi invase il campo dirigendosi verso il settore occupato dai termolesi; un poliziotto restò lievemente ferito. È ancora ignoto, invece, l’autore del lancio della bottiglia di vetro che ha ferito al volto una 15enne [LEGGI].
