Ricominceranno domani le ricerche della perdita che ha creato la voragine sulla circonvallazione Istoniense di Vasto. «Gli interventi – spiega l’assessore ai Servizi manutentivi, Alessandro d’Elisa – si sono fermati in questo fine settimana per via del ponte festivo del 2 giugno. Le ricerche riprenderanno lunedì, in modo tale da poter arrivare nel più breve tempo possibile a individuare il punto lesionato. Non si esclude nulla, né la rete fognaria, né quella idrica. Considerato che il fosso è profondo otto metri, è importante localizzare con precisione la perdita per evitare grandi scavi che rischiano di creale ulteriori disagi al traffico».
Già in questo affolato weekend, alla rotatoria tra l’Istoniense, via Sant’Onofrio e i raccordi di via Madonna dell’Asilo si sono creati ingorghi. Interdetto al traffico un tratto breve ma nevralgico di corsia sud, con transenne anche sulla mezzeria di via Sant’Onofrio per evitare che qualche automobilista possa avventurarsi in manovre pericolose. I mezzi pubblici (come si vede nelle due foto qui sotto) devono deviare su via Salvo D’Acquisto, proseguire sulla salita che conduce alla chiesa di Santa Maria del Sabato Santo per poi reimmettersi sull’ultimo tratto di circonvallazione all’altezza dell’incrocio con via Cardone.
Il 31 maggio, al passaggio dello scuolabus di un asilo privato, un pezzo di strada è sprofondato nelle vicinanze del cordolo della rotatoria. Un cratere in cui è finita la ruota posteriore sinistra del pulmino. L’autista e l’accompagnatrice hanno fatto subito scendere i 12 bambini. Con ampi gesti, due persone che si trovavano a passare in quel momento hanno avvertito gli altri automobilisti del pericolo. La paura era che potessero cedere altre porzioni di terreno sottostante il manto bituminoso. Poi sono arrivati vigili del fuoco, polizia locale e carabinieri. Ora bisogna capire dove intervenire per evitare ulteriori crolli.