Non c’erano dubbi sulla volontà di Luigi Salvatorelli di tenere viva la matrice dell’attuale Vastese Calcio 1902 con l’obiettivo di riportare entusiasmo sul fronte prima squadre e dare continuità al lavoro con il settore giovanile di cui ne è presidente.
La conferma è arrivato attraverso un suo comunicato dove conferma di essere «attivo, sin dall’indomani della dolorosa ed amara retrocessione della prima squadra dalla Serie D in Eccellenza, nel farsi promotore di iniziative tese a dare continuità e nuovo vigore al club in prospettiva futura».
Altri imprenditori locali e non pronti a dare un aiuto concreto della società che vede al momento dimissionario il presidente Bolami. «Anche nella giornata di ieri confronto aperto – si legge nella nota – con un consulente della società, per le verifica delle condizioni economiche attuali, relative, in modo particolare, ad una rottamazione debitoria già in corso, ad un’ulteriore situazione debitoria maturata con l’Erario ed alla chiusura delle pendenze riguardanti la parte conclusiva della stagione calcistica 2022/2023».
Punto nevralgico e condiziona posta da chi vuole entrare a far parte della Vastese, accompagnando Salvatorelli: i debiti pregressi dovranno essere a carico della gestione uscente, attraverso una forma di garanzia fideiussoria a copertura delle passività esistenti.
L’altra questione riguarda lo stadio Aragona con Salvatorelli nei mesi scorsi parte attiva, con la sua azienda, per il restyling di parte dell’impianto: «Dovrà essere un importante ruolo di apertura e collaborazione, per quanto di sua competenza, del Comune di Vasto, per aiutare il lavoro quotidiano di prima squadra e settore giovanile senza dover vedere la Vastese allenarsi a Scerni ed i più giovani ad ottenere fasce orarie su campi cittadini non sempre sostenibili». Luigi Salvatorelli, ancora una volta, conferma di essere pronto a prendere il timone della Vastese Calcio 1902 insieme a un gruppo imprenditoriale, l’impressione è che all’inizio della prossima settimana ci saranno notizie decisive per il futuro del club biancorosso.
