«Nel segno della continuità per portare a termine i tanti progetti avviati»

Con 680 voti totali ed il 60,2% delle preferenze per la sua lista “Frisa Cambia Lealmente”, lo scorso 15 maggio Nicola Labbrozzi è stato riconfermato come sindaco del Comune di Frisa. Un risultato che permetterà al primo cittadino del comune frentano di continuare ad amministrare e di completare i progetti ed i cantieri ancora da fare. «La nostra priorità come amministrazione – sottolinea Labbrozzi a Chiaro Quotidiano – sarà quella di portare a termine i diversi lavori già avviati e per cui abbiamo già ricevuto diversi contributi economici.

Parlo soprattutto di rigenerazione urbana che riguarderà ad esempio gli altri nuclei urbani di Guastameroli e Badia e di messa in sicurezza di diversi edifici del centro storico, tra cui il palazzo comunale. Un’ altra priorità ed un tema purtroppo di stringente attualità, sarà quello relativo alla mitigazione e riduzione del dissesto idrogeologico per cui abbiamo già diversi lavori appaltati ed altri che lo diventeranno a breve».

Per un centro ad alta vocazione contadina come Frisa il sindaco vuole potenziare la sistemazione, potenziamento e cura delle strade rurali, la creazioni di nuovi invasi per aumentare la capacità degli approvvigionamenti d’acqua e l’adesione al Progetto SIBaTer (Supporto Istituzionale all’Attuazione della Banca della Terra) che mira a recuperare e valorizzare terreni abbandonati o sottoutilizzati, promuovendo lo sviluppo sostenibile e il miglioramento del paesaggio. Tra i nuovi obiettivi del sindaco c’è anche l’adesione alle cosiddette comunità energetiche e la promozione di iniziative dedicate alla sensibilizzazione ambientale, coinvolgendo tutta la popolazione ed in particolar modo i giovani.

«Oltre alla viabilità interna – sottolinea ancora Labbrozzi – puntiamo a migliorare anche i collegamenti esterni in particola verso Lanciano, importante centro e punto di riferimento per il nostro territorio. Senza dimenticare sport ed associazionismo con la riqualificazione completa dell’impianto di Colle della Fonte ed il potenziamento dei servizi legati alla Biblioteca Comunale tramite la realizzazione di una sala multimediale con postazioni connesse alla banda larga e tavoli smart per lo studio»

Anche per quanto riguarda il turismo e la promozione del territorio Nicola Labbrozzi a le idee molto chiare, «abbiamo pensato ad agevolazioni economiche per l’apertura di strutture ricettive, come glamping, agri-campeggi e la creazione di percorsi cicloturistici verso la Via Verde e la Costa dei Trabocchi e di programmi legati allo sviluppo di prodotti enogastronomi. Frisa è inoltre entrata a far parte della rete dei “Borghi Ospitali” un’associazione di cui già fanno parte circa trenta centri della nostra regione e che si occupa di valorizzazione della storia, dell’arte e delle tipicità dei diversi territori».

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