Nonostante incertezza meteo e fango (tanto), la sezione vastese di Plastic Free questa mattina, ha portato a termine un’altra “missione”. Dopo la raccolta di mozziconi avvenuta a fine aprile in due zone di Vasto Marina, oggi tutte le attenzioni sono state rivolte verso la Riserva Naturale di Punta Aderci. Se nell’evento di aprile i presenti erano poco più di 30 oggi il numero si è quasi triplicato, arrivando a toccare le 80 presenze.
La pioggia delle precedenti ventiquattro ore però non ha fatto desistere i tanti che hanno deciso di sposare l’iniziativa, compresa la ditta “Puccioni”. Promotrice dell’evento affiancando Plastic Free e presente non solo con l’amministratore delegato Mario Puccioni ma con gran parte dei dipendenti e le loro famiglie. Agnese Catalano, referente vastese Plastic Free, prima di dare ufficialmente il via alla giornata ha voluto ringraziare, oltre all’apporto tangibile della “Puccioni” anche altre associazioni presenti come “Cammino e Benessere”, “Assistenza agli immigrati”, “Vita e Solidarietà”, “Amici di Punta Aderci” e “Muay Thai 360”.
«La famiglia Plastic Free continua a crescere – le parole di Agnese Catalano – manifestazioni come queste confermano i tanti passi avanti fatti in quest’ultimo periodo. Ci stiamo muovendo verso il cambiamento e non ci fermeremo. Grazie a tutti i presenti oggi, l’azienda che ha deciso di supportarci, tutte le associazioni, il Comune di Vasto e la Pulchra». Avvenuta la consegna di t-shirt, guanti e sacchi per la spazzatura il folto gruppo, dal punto di partenza antistante il parcheggioo della Riserva Naturale di Punta Aderci ha preso la strada per raggiungere la spiaggia dei Libertini dove hanno anche trovato l’apporto della Protezione Civile di Vasto.
La ricerca in primis della plastica senza tralasciare tutto il resto che arreca gravi danni al nostro ambiente. Tanti i sacchi riempiti durante le due ore di pulizia, nessuno si è tirato indietro, grandi e piccini si sono rimboccati le maniche dando il loro contributo. Oltre trenta i sacchi riempiti, a conferma dell’ottimo lavoro fatto per Plastic Free e tutti quelli che hanno deciso di dare apporto all’iniziativa. Tanto si è fatto ma non ci si può fermare, servono tante altre iniziative per tutelare il nostro ambiente.
