Amministrative, 152mila abruzzesi al voto. In provincia di Chieti urne aperte in cinque Comuni

Ore 19 – Le affluenze nei centri della provincia di Chieti chiamati al voto: Castelguidone 24,90%, Frisa 42,90%, Pizzoferrato 21,70%, Torino di Sangro 44,57%, Villa Santa Maria 40,15%.

Ore 12 – A mezzogiorno, orario del primo rilevamento dell’affluenza, la media nazionale è del 14,21%, dato nettamente in calo rispetto a cinque anni fa quando era di 19,34%. In Abruzzo il dato è di poco superiore, 15,11% (rispetto al 20,04% del 2018).
Dal rilevamento dei singoli Comuni emerge nuovamente il dato molto basso di Castelguidone: 8,57%. Gli altri: Torino di Sangro (17,33%), Frisa (14,95%), Pizzoferrato (10,04%), Villa Santa Maria (18,02%).

LA TORNATA ELETTORALE – I cittadini di cinque Comuni in provincia di Chieti sono chiamati alle urne per il rinnovo dei rispettivi consigli comunali. Si vota oggi dalle 7 alle 23 e domani 15 maggio dalle 7 alle 15; domani pomeriggio, alla chiusura dei seggi, si procederà allo scrutinio.

Tornata elettorale ridotta in provincia. A Torino di Sangro Nino Di Fonso cerca il secondo mandato a capo della lista Torino di Sangro nel cuore. A sfidarlo è Domenico Mancini con la lista di ispirazione di centrosinistra Progettiamo insieme il futuro per Torino di Sangro. Nel Vastese questa tornata elettorale consegnerà nuovamente, salvo clamorose sorprese, un sindaco eletto dai cittadini a Castelguidone. Il paese è commissariato dal giugno scorso, alla guida del Comune c’è il commissario prefettizio Maria Giovanna Maturo. Qui l’unica lista di residenti (o comunque di persone originarie del posto) è Insieme per Castelguidone guidata da Mario Antonio Di Paolo, ginecologo, ex primo cittadino di Bucchianico. Poi ci sono l’altra Italia con Lorenzo Di Luzio e L’Alternativa di Giovanni Notarangelo, gruppi di candidati non del posto e, in molti casi, di fuori regione.

TUTTE LE LISTE

A Frisa l’uscente Nicola Labbrozzi ci riprova con Frisa Cambia Lealmente, è sfidato da Fausto Lanci di Frisa Futura. Sfida a due anche a Villa Santa Maria dove Giuseppe Finamore cerca la conferma con la lista VillAlternativa; gli si contrappone Francescopaolo Falconio con Mo Cambiavento.

Infine, Pizzoferrato. Qui sono ben 5 le liste presenti, ma l’unica di persone del posto è quella del sindaco uscente Palmerino Fagnilli, Pizzoferrato nel cuore. Le altre sono liste di non residenti: Uniti per crescere (con a capo una candidata sindaco di 85 anni), Il futuro, Lista Alfa e Lista Beta.

In regione sono complessivamente 31 i Comuni chiamati al voto per un totale di 152.590 elettori coinvolti. Occhi puntati soprattutto su Teramo dove l’uscente Gianguido D’Alberto (centrosinistra) è sfidato da Carlo Antonietti (centrodestra) e Maria Cristina Marroni di Italia Viva. Nella stessa provincia si vota in altre tre cittadine superiori ai 10mila abitanti: Silvi, Alba Adriatica e Atri; in provincia di Pescara il Comune più grande è quello di Cepagatti.

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