Un ventiquattrenne frentano è stato condannato con il rito abbreviato ad 11 mesi di reclusione per aver molestato sessualmente una sua collega di lavoro. Il fatto è avvenuto tra maggio e novembre 2020, con il giovane che avrebbe ripetutamente disturbato una collega con cui lavorava in un negozio di prodotti per l’igiene. Le molestie sarebbero avvenute con palpeggiamenti e parole pesanti che hanno spinto la vittima a denunciare, dando il via alle indagini ed al processo. La condanna all’uomo è stata inflitta dal giudice per le udienze preliminari Giovanni Nappi mentre la vittima era rappresentata dal legale Marco De Angelis. Le parti hanno anche trovato un accordo per un risarcimento danni.
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Chi vive sul territorio dovrebbe avere l’ultima parola sulla gestione della fauna selvatica.