Nuovo ospedale, cronoprogramma, progetto e realizzazione. È quanto è stato esposto oggi nell’incontro tra i vertici regionali e di Asl Lanciano Vasto Chieti nella casa di conversazione di Lanciano. «Parliamo troppo spesso di rete ospedaliera e poco di territorio – ha detto il direttore generale Thomas Schael, di fronte alla platea di sindaci, amministratori e operatori -. Dobbiamo capire che l’assistenza, soprattutto di una popolazione che è sempre più anziana e con sempre più acciacchi, è ciò a cui dobbiate tendere per poter garantire le giuste cure. Detto questo, le progettazioni per i nuovi ospedali, come quello di Lanciano, proseguono senza sosta o passi indietro».
Con la presentazione del progetto vero e proprio della nuova struttura che andrà ad affiancarsi al Renzetti esistente, si è parlato di un periodo di transizione articolato in tre fasi. L’ospedale esistente continuerà ad essere operativo anche durante la realizzazione dei nuovi edifici «e non perderà alcuna delle sue unità operative», ha garantito l’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì. Unità operative che, qualora allocate negli edifici oggetto di demolizione, saranno in parte temporaneamente trasferite, in attesa del nuovo edificio che potrà ospitare 286 posti letto. Intanto, è in corso di dislocazione il Sert dell’ospedale e la fine dei lavori è prevista per il prossimo 30 aprile.
