Imu non pagata per 6 anni, ex Comunità montana condannata a versare 210mila euro

Duecentodiecimila euro. È la somma che l’ex Comunità montana Montagna Sangro Vastese dovrà versare al Comune di Carunchio per saldare un debito tributario ultradecennale. A dare ragione all’amministrazione del piccolo centro dell’Alto Vastese è la Commissione tributaria regionale nel giudizio di ottemperanza con cui i giudici hanno disposto la nomina di un commissario ad acta, che provvederà alla liquidazione degli importi Ici-Imu dal 2007 al 2012 dovuti al Comune dall’ex Comunità montana.

Carunchio

Al centro del procedimento tributario i due immobili in cui aveva sede l’ente territoriale, soppresso nel 2013 con decreto del presidente della Giunta regionale e posto in liquidazione dal 2014. Edifici che si trovano a Carunchio e per i quali la Comunità montana avrebbe dovuto versare, in sei anni, 210mila euro di imposte.

«La vicenda – ricorda una nota dell’amministrazione comunale – era approdata addirittura in Cassazione Tributaria, dove le legittime pretese del Comune erano state ancora una volta riconosciute, ma per il Comune, essendo la Comunità Montana incapiente economicamente, era stato sinora impossibile venire in possesso delle somme. Di qui la proposizione di un nuovo giudizio (per ottemperanza, questa volta) presso la Commissione Tributaria Regionale, promosso anche nei confronti della Regione Abruzzo e volto alla nomina di un commissario ad acta affinché provveda finalmente alla liquidazione delle somme. La Commissione Tributaria Regionale ha dunque proceduto, su ricorso promosso per conto del Comune dall’avvocato Andrea Filippini, a nominare “il Commissario ad acta nella persona del Commissario della Comunità Montana Montagna Pescarese, perché faccia luogo al pagamento delle somme” dovute al Comune di Carunchio».

«Finalmente – commenta il sindaco, Gianfranco D’Isabella – abbiamo trovato lo strumento utile perché il Comune di Carunchio possa rientrare in possesso di un credito di oltre 200.000 euro, una somma fondamentale per garantire i servizi alla comunità in un momento di così grave crisi economica. Al di là del risultato importantissimo ottenuto con questa sentenza per il Comune di Carunchio, la Regione apra ora, anche attraverso una apposita iniziativa legislativa a beneficio di tutto il territorio e degli Enti Locali, una riflessione circa la definitiva liquidazione delle Comunità montane». 

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