Ad Atessa c’è stato lo switch per cambiare il volto al finale di stagione del San Salvo. Pari o sconfitta avrebbero affossato i biancazzurri che, con un’impresa, grazia al rigore parato all’ultimo secondo da Cattafesta si sono rilanciati.
Playout distanti quattro lunghezze e playoff lontani cinque punti, il 6° posto con 29 punti da provare a migliorare già domani, quando il girone C di Promozione tornerà in campo di sabato per la 9ª di ritorno. All’orizzonte la sfida contro il Villa 2015 5° della classe e distante un solo mattoncino, ecco perché sul sintetico sansalvese dello “Stingi” sarà vera sfida playoff.
Tra le mura amiche i biancazzurri hanno abbandonato la vittoria, l’ultima interna è datata 20 novembre contro l’attuale capolista Casalbordino. Da allora tre sconfitte e due pareggi ma il tecnico Zeytulaev e il suo gruppo sono pronti a regalare una nuova gioia ai tifosi. Assenti De Marco e Skubin, davanti la certezza si chiama Molino tornato a segnare (toccati i 14 gol e a segno nell’1 a 1 dell’andata), a supportarlo Pollutri e uno tra Colitto e Vasiu con il primo favorito. In mediana si confida nel recupero di Ruzzi altrimenti spazio a Di Ninni con Di Pietro e Pascucci. Davanti a super Cattafesta al centro Triglione e Luongo con ai lati Rossi e capitan Izzi.
Il cecchino Molino aspetta il collega Criscolo (capocannoniere del giroone con 16 centri) per la sfida tra i bomber a distanza. Il Villa 2015 è in piena corsa playoff potendo contare su ottimi elementi in ogni reparto come gli altri offensivi Nardone e Florio (8 firme), Fusella e Cialini solo per citarne alcuni. Finora i francavillesi di mister Fabio Lalli hanno sempre viaggiato a corrente alternata, con l’interruttore spento in trasferta e il passo spedito tra le mura amiche. Due squadre vicinissime ma il San Salvo ora vuole tornare ad essere protagonista, vuole la vittoria per riprendersi il quinto posto e avvicinarsi ancor di più ai playoff.
