A sette turni dal tramonto della stagione regolare, la Bacigalupo Vasto Marina (otto successi negli ultimi dieci match senza sconfitte), uscendo imbattuta anche da Cupello ha confermato di poter ambire al salto diretto di categoria. Ancora 21 i punti a disposizione da qui all’ultimo turno (16 aprile) ma i due punti di ritardo dal primo posto e l’attuale seconda piazza (occupata insieme ai cupellesi) conferma l’ottimo percorso.
Domani al “Padre Fulgenzio” (ore 15), per la 7ª di ritorno del girone C di Promozione arriverà l’Atessa che, ironia della sorte, ha conosciuto l’ultima sconfitta proprio nel match d’andata contro i vastesi del trainer Avantaggiato. Un girone fa l’ 1 a 3 portò le firme di Romano, Andrea Santone e capitan De Vizia, quest’ultimo tra gli uomini più in forma. Comporrà il tridente in compagnia di Shipple e il centravanti Tarquini, ancora fuori causa Minichillo. In mediana fuori causa l’infortunato Andrea Santone, confermati Petrone e Gagliano con Salvato chiamato a dare apporto anche al tridente offensivo. In porta Vacirca, il quartetto difensivo sarà orfano di Marinelli (ex di giornata, ad Atessa nel 2020), a sinistra corre verso la conferma Vespasiano. Sul lato opposto Iarocci mentre al centro la P2 composta da Progna e Priori.
Ultimo scivolone datato 30 ottobre (come già detto proprio contro i biancazzurri), negli ultimi quattro mesi l’Atessa non ha mai più conosciuto la parola sconfitta. Un totale di dodici match conditi da quattro vittorie e ben otto pareggi, nessuno sa imporre il segno X come i rossoblù (dieci totali in stagione). 5° posto in classifica con 28 punti, i playoff distanti quattro mattoncini. L’allenatore Colussi in avanti si affiderà a Di Rocco e Rodriguez, nel cuore del gioco dovrebbe agire dal primo minuto l’ex di turno Ilyass Erragh in biancorosso nel 2017/2018. L’organico presenta elementi d’esperienza come Quintiliani, Flocco, Giancristofaro, Giandonato e D’Ortona. Sul sintetico vastese le vittorie consecutive sono sei, la Bacigalupo Vasto Marina vuole continuare a spingere forte e magari ritrovare immediatamente la vetta o continuare a restare in scia a breve distanza.
