Installare i rallentatori in corso Mazzini, nel tratto in cui gli incidenti, anche mortali, sono stati tanti. Comincia a trovare consensi tra i residenti la proposta di Roberto Budano, titolare di un bar della zona, che tramite Chiaro Quotidiano ha rivolto un appello al Comune di Vasto affinché l’amministrazione prenda provvedimenti per garantire sicurezza a residenti, commercianti e pedoni.
La porzione di strada su cui le auto sfrecciano ad alta velocità è compresa tra gli incroci con via San Giovanni da Capestrano e corso Europa. «È un circuito di formula uno», racconta Paolo Palazzo, che abita proprio in quella zona. «Qui vediamo un’assoluta mancanza di rispetto dei limiti velocità, non solo di notte. Molti automobilisti corrono anche di giorno appena trovano la strada libera. Servono i rallentatori, perché le auto vanno anche a cento all’ora. Va sempre peggio. Abito qui da sette anni, intorno ci sono negozi, bar, panettieri e molti residenti. È fondamentale garantire l’incolumità delle persone, invece siamo in condizioni di costante violazione del codice della strada: gli automobilisti non rispettano gli attraversamenti pedonali e anche i pedoni spesso attraversano fuori dalle strisce. Comprendo che non si possa avere qui una pattuglia h24, ma va tenuto conto che questa, insieme a via Ciccarone, è la strada più trafficata della città. Il ripristino del semaforo all’incrocio con corso Europa non è decisivo, perché abbiamo notato che le auto si fermano al semaforo e poi ripartono in velocità. E comunque di notte l’impianto era spento o a lampeggio. L’unica soluzione è installare i dissuasori. Istituire una Zona 30? Sono favorevole».
