Si allunga la catena di segnalazioni riguardanti i furti nel cimitero di Vasto. Nei giorni scorsi alla redazione di Chiaro Quotidiano erano giunte le lamentele di alcuni utenti, che volevano denunciare pubblicamente di aver trovato più volte le tombe dei propri casi senza fiori, vasi e lumini.
Le ulteriori segnalazioni arrivano da persone che hanno visto le tombe dei loro familiari defunti spogliate si tutto. Denunciano un’azione sistematica in corso ormai da anni: ogni vaso, ogni mazzo di fiori viene rubato e portato altrove dalle mani di coloro (e non devono essere pochi, viste le lamentele sempre più frequenti) che probabilmente si ritengono furbi perché, rubando, evitano di comprare i fiori e lampade votive. Perfino le lampadine delle fiaccole elettriche sono state trafugate.
«Garantire la sorveglianza non è semplice, anche perché c’è un solo addetto, che è impegnato nei lavori di manutenzione», spiega l’assessore Gabriele Barisano. «Proprio in questi giorni gli uffici comunali stanno espletando la gara d’appalto per la gestione triennale del cimitero: è in corso la valutazione delle proposte pervenute. Ma, comunque, resta difficile controllare un’area cimiteriale dotata di sei ingressi. Mi affido sempre al senso civico: com’è possibile commettere un gesto del genere, rubare i fiori dalle tombe?».
