Il giudice Giovanni Nappi, nell’udienza preliminare che si è tenuta stamattina nel tribunale di Lanciano, ha accolto la richiesta di perizia psichiatrica per Emanuele Travaglini, responsabile della folle corsa in auto in corso Trento e Trieste lo scorso 13 settembre 2022. Dopo la decisione di giudizio immediato, l’avvocato di Travaglini, Alberto Paone, ha presentato istanza di giudizio abbreviato proprio a seguito della perizia.
Nella mattina del 13 settembre scorso, Travaglini era entrato a folle velocità nella zona pedonale di corso Trento e Trieste con la sua Punto, investendo due pedoni e creando il panico in una città già in fermento da Feste di settembre, senza tuttavia causare gravi danni a persone o cose.
«Ho richiesto non solo una valutazione di intendere e volere al momento del fatto – spiega Paone -, ma di valutare se il mio assistito sia realmente in grado di stare in giudizio. Il giudice ha accettato la mia richiesta di perizia ritenendola prodromica anche al giudizio abbreviato». Il prossimo 20 febbraio, il dottor Danilo Montinaro giurerà come perito e da lì fisserà i termini della perizia. Non è stata invece stata accolta, per il momento, la richiesta dei domiciliari, Travaglini è accusato di tentato omicidio.