Il circolo frentano e sangrino di “Articolo Uno” torna a fare sentire la propria voce per segnalare la drammatica situazione dei collegamenti ferroviari Tua a cavallo tra la fine del 2022 e l’inizio dell’anno nuovo. «I ritardi, le soppressioni, le tratte alternative – afferma il coordinatore cittadino Francesco Anania – procurano notevoli disagi ai passeggeri: stiamo parlando di studenti, lavoratori, operai, impiegati che si muovo utilizzando i mezzi pubblici» In particolare, secondo “Articolo Uno” ad oggi l’azienda del Trasporto Unico Abruzzese ha ha effettuato sette comunicazioni di soppressione dei treni (in pratica quasi 1 ogni 3 giorni).
«La Tua – afferma ancora Anania – propone per ogni tratta soppressa delle soluzioni che vanno a peggiorare gli orari di tragitto dei passeggeri, ma non è la stessa cosa prendere treni che partono anche cinquanta minuti dopo, soprattutto quando queste soppressioni riguardano la fine della giornata lavorativa. Da tempo vengono infatti sistematicamente soppresse le corse extraurbane, nel silenzio dei sindaci dei comuni coinvolti e con un grande disagio dato da una comunicazione non tempestiva, in quanto le soppressioni vengono pubblicata solo sul sito dell’azienda che non tutti consultano quotidianamente. Sarebbe utile – sottolinea ancora Anania – che l’app della Tua si attivasse con degli alert e che il canale telegram non inviasse esclusivamente notizie sul percorsi dei mezzi automobilistici. Come “Articolo Uno” chiediamo al gestore della Tua di ripristinare fin da subito la corretta gestione dei mezzi come da orario programmato e pubblicato sul sito ufficiale. Inoltre si rende necessari0 un incontro urgente con i vertici dell’azienda, l’assessorato ai Trasporti della Regione Abruzzo e i sindaci dei comuni coinvolti, per pianificare interventi urgenti ed essere aggiornati sullo stato dei lavori programmati».
