Sicurezza, quaranta nuove telecamere per il Comune di Lanciano

Saranno quaranta le nuove telecamere che potrebbero arrivare in città qualora il Comune di Lanciano si aggiudicasse il finanziamento di 113mila euro, con compartecipazione al 50% dell’ente, previsto dal bando del Ministero dell’Interno su sicurezza e videosorveglianza in scadenza proprio oggi, sabato 31 dicembre 2022.

«L’Amministrazione comunale ha riconosciuto, nelle linee del proprio mandato e nello sviluppo delle politiche attive per una governance del territorio – si legge nella proposta -, come priorità interventi per la sicurezza urbana, rivolti ad assicurare le migliori condizioni per la tutela della cittadinanza e per la salvaguardia della qualità della vita sociale delle famiglie e dei cittadini». Da qui la partecipazione al bando con l’idea progettuale da implementare si basa sull’impegno di investimenti per la sicurezza dei cittadini e della città, mediante l’ampliamento sul territorio dei sistemi di telecontrollo, con videocamere da collocare in ulteriori aree urbane della città, anche potenziate con nuove tecnologie di rilevazione.

Tonia Paolucci, assessore alla Sicurezza

A tale scopo, per la partecipazione al fondo per la sicurezza urbana, è stata predisposto l’intervento dal titolo “La Sicurezza prima di tutto” che prevede un progetto per lo sviluppo di un sistema software per l’integrazione di sistemi di videosorveglianza al Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti (SCNTT), di installazione di sistemi di videosorveglianza dotati dei più moderni ed efficaci strumenti tecnologici ed informatici per la lettura targa e segnalazione dei veicoli sospetti o rubati. «La sicurezza è per noi prioritaria e qualora riuscissimo ad accedere a questo fondo – spiega l’assessore con delega proprio alla Sicurezza, Tonia Paolucci -, arriveremmo a circa 40 telecamere in città, tutte regolarmente collegate al commissariato di Polizia».

L’intervento proposto prevede proprio un’intensificazione del rapporto di collaborazione con il commissariato di Lanciano e intende mettere a disposizione delle Forze dell’Ordine uno strumento che, utilizzando soluzioni di tecnologia e software di sistemi di videosorveglianza specializzati, va ad interagire con il Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti  della polizia di stato per l’individuazione di veicoli segnalati, così da potenziare le attività di controllo e tutela del territorio. Il progetto inoltre aderisce alle linee di impegno oggetto di intesa con la Prefettura di Chieti, mediante la sottoscrizione del Patto per l’attuazione della sicurezza urbana. La proposta si inserisce dunque in un percorso di intenti ed attività sviluppati dall’ente in materia di legalità, per perseguire gli obiettivi della serena convivenza civile e della sicurezza delle famiglie. Trenta saranno le telecamere di contesto, le classiche da videosorveglianza e dieci quelle per la lettura delle targhe.

«Intanto il regolamento comunale per la privacy è stato rivisto, controllato e corretto dal nostro responsabile che si occupa dei dati personali ed è pronto per essere approvato in commissione – conclude Paolucci -. Così finalmente, dal 2010, il Comune avrà il suo nuovo regolamento e finalmente anche noi potremo utilizzare le immagini delle nostre».

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *