Tartaglia e l’oro olimpico: «Mi emoziono ancora. Voglio mettermi a servizio dello sport abruzzese»

Nel 1998 ha fatto impazzire di gioia il suo paese e una nazione intera con la vittoria dell’oro alle Olimpiadi invernali di Nagano nel bob a 2. Antonio Tartaglia, partito da Casalbordino ha costruito i suoi successi con fatica e passione, riuscendo a raggiungere, insieme a Günter Hüber, la vetta più alta per uno sportivo, la medaglia d’oro alle Olimpiadi. Messi da parte scarpini chiodati, tuta e casco, Tartaglia ha continuato il suo percorso nel mondo dello sport, con ruoli da tecnico e dirigente. Oggi, in cui si divide tra Roma e Casalbordino, ha il desiderio di poter restituire allo sport abruzzese tutto ciò che di bello ha ricevuto nella sua carriera, mettendo a disposizione – in particolare dei giovani – conoscenze ed esperienze raccolte in giro per il mondo.

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