Contro stereotipi e pregiudizi: Natale di inclusione per l’Ipsia e il centro educativo “Il Mosaico”

Una scuola aperta al territorio sperimenta buone pratiche di inclusione. Per questo, in occasione delle festività natalizie, le studentesse della 3ª D Ipsia Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale, guidate dalle docenti Roberta Catapano, Maria Pia Fusco, Monica Ognissanti e Annaida Meo, hanno visitato il Centro socioeducativo per persone con disabilità “Il Mosaico” di San Salvo Marina.

«L’incontro – spiegano dall’Istituto – è stato preceduto da un lavoro preliminare di preparazione all’iniziativa svolto a scuola durante le ore curricolari. Le lezioni di Psicologia generale e applicata si sono concentrate sul tema della disabilità e sugli approcci psicologici e psicoterapeutici e le modalità di intervento socioassistenziali. Nel corso dei laboratori di Metodologie Operative sono state realizzate delle attività pratiche di gruppo che hanno avuto come esito finale la progettazione e la realizzazione di piccoli e semplici oggetti natalizi da portare in dono agli ospiti del centro».

Dopo l’incontro di venerdì 23 dicembre, gli ospiti e gli operatori del Centro “Il Mosaico” sono stati accolti nella sede dell’Istituto Omnicomprensivo, dove hanno consegnato alla dirigente, Annarosa Costantini, il lavoro realizzato insieme agli studenti dell’Ipsia e dedicato al tema dell’inclusione. «L’iniziativa, condivisa con la dirigente – aggiungono dall’Ipsia – ha avuto la finalità di sensibilizzare gli studenti a superare stereotipi e pregiudizi nei confronti delle persone con disabilità che spesso sono da ostacolo alla comunicazione, all’integrazione e all’inclusione sociale. Fondamentale è stato tenere la scuola al centro di questo lavoro corale, stringendo alleanze, promuovendo una comunicazione con il territorio e valorizzando le risorse che esso fornisce nel tentativo di sviluppare insieme, nell’ambito dei percorsi PCTO per le competenze trasversali e l’orientamento.

Da un lato – sottolineano – si punta a promuovere e sostenere strategie e azioni a sostegno e a tutela della persona con disabilità per favorire l’integrazione e migliorare e salvaguardare la qualità della vita; dall’altro, di adeguare i contenuti delle Uda interdisciplinari a ciò che effettivamente richiede il mercato del lavoro nell’esercizio della professione di assistente sociale e di operatore sociosanitario».

Incontro Ipsia San Salvo e centro "Il Mosaico"

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