Tutelare la quiete, la sicurezza e la salute pubblica: è con queste motivazione che la sezione frentana di Europa Verde chiede al sindaco Paolini di emanare un’apposita ordinanza che vieti in tutto il territorio comunale (anche in attuazione degli artt. 650 e 703 del codice penale e dell’art. 57 del Tulps) l’utilizzo di materiale pirico, che potrebbe dare vita ad accensioni ed esplosioni pericolose. La richiesta firmata dalla consigliera comunale Rita Aruffo e da Stefano Luciani è stata fatta pervenire tramite pec e prevede uno stop ai botti, che vada dalla mattina del 30 dicembre fino alle 24 del 6 gennaio. «La comunicazione – si legge nella nota del circolo cittadino – è in linea con la posizione di moltissime associazioni ambientaliste ed animaliste nazionali e internazionali, ritenendo dannoso e pericoloso, per persone, animali e cose, l’utilizzo di fuochi d’artificio e botti, oltre che per l’integrità del patrimonio, del verde pubblico e privato, e per preservare le specie animali libere e domestiche da danni fisici e reazioni incontrollate che potrebbero nuocere, irreparabilmente, alla loro salute e incolumità. Si auspica inoltre – afferma ancora la nota – che tale ordinanza, ove recepita, venga poi fatta effettivamente rispettare con attenti e relativi controlli sul territorio e con le sanzioni previste dalla legge».
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