«Prima la gomma sgonfiata, ora l’incendio. Ma tendo la mano e scelgo il perdono»

Sceglie la parola «perdono». Francesco Menna non mostra rancore dopo che la sua auto è andata a fuoco ieri, a tarda sera, nel centro storico di Vasto. Il presidente della Provincia di Chieti e sindaco di Vasto precisa che «non è ancora chiaro se si tratti o no di un incendio doloso», però «lunedì scorso mi avevano sgonfiato una gomma cambiata il giorno prima», racconta a Chiaro Quotidiano. «Ora l’incendio. La macchina era parcheggiata lì dalle 18» in via Leopardi, traversa della centralissima via Cavour, vicino a un ingresso laterale della villa comunale.

«Apprezzo la solidarietà che è arrivata dal mondo politico, dal prefetto e il lavoro delle forze dell’ordine. Stamattina ho sporto denuncia, sono stato tre ore in Commissariato. In queste circostante – afferma Menna – io esercito il perdono. Bisogna sempre scegliere la strada del dialogo e del confronto democratico».

Francesco Menna davanti alla sua auto distrutta dalle fiamme

Il comunicato ufficiale – In serata l’ufficio stampa della presidenza della Provincia dirama un comunicato dall’analogo tenore: «Esprimo profonda gratitudine a quanti in queste ore hanno rivolto messaggi di vicinanza e solidarietà alla mia persona, ai miei familiari e alle persone a me più care per quanto accaduto ieri sera. Il mio grazie dunque ai cittadini, al prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, al mondo della politica e alle istituzioni tutte per quanto mi é accaduto. Fortunatamente non ci sono stati danni a persone e cose ed è questa la cosa più importante e che mi rincuora. Ringrazio poi la magistratura e le forze dell’ordine tutte per il sempre tempestivo e celere intervento.

Gli inquirenti sono già a lavoro da ieri sera per comprendere quanto realmente accaduto. Auspico che si sia trattato di semplice autocombustione e che le fiamme all’auto si siano propagate in maniere del tutto accidentale. Se così non dovesse essere, se dovesse dunque essere un atto doloso, tendo la mano a chi ha compiuto tale gesto con lo spirito del perdono e del dialogo. La democrazia è bella quando è una battaglia di idee e non di violenza. Rinnovo dunque la mia profonda gratitudine e riconoscenza per quanti mi sono vicini da ieri sera. Sono sereno. Ho piena fiducia come sempre nella magistratura. Grazie a tutti – è il messaggio di Menna – e andiamo avanti, insieme e con serenità e tranquillità».

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