C’è il canone sull’occupazione di suolo pubblico per le attività commerciali al centro dell’incontro del sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis, con l’assessore al Commercio Carla Esposito, il presidente regionale di Anva-Confesercenti, Domenico Gualà, e il responsabile provinciale dell’associazione, Simone Lembo, tenutosi venerdì 25 novembre. Incontro in cui gli amministratori e i rappresentanti delle associazioni di categoria hanno discusso in merito alle tariffe del Canone Unico Patrimoniale, il nuovo canone sull’occupazione di suolo pubblico istituito nel gennaio 2021 con la Legge 160/2019, in cui confluisce anche la Tari. Canone il cui pagamento è stato sospeso fino a marzo 2022 per via del Covid.
«A settembre abbiamo ricevuto una richiesta di incontro dal presidente Gualà, per un confronto sul calcolo del Canone Unico Patrimoniale – afferma il sindaco De Nicolis – e, dopo una interlocuzione con gli uffici tributari e di bilancio, abbiamo trovato la giusta soluzione per andare incontro alle richieste dei commercianti su area pubblica. Ieri sera abbiamo incontrato molti di loro per comunicare che la nostra amministrazione applicherà l’interpretazione data dal Mef come richiesto dall’associazione. Il nostro, insieme a quello di Gissi, è tra i primi Comuni a prendere questa decisione nel Vastese. La porta della casa comunale – evidenzia la De Nicolis – sarà sempre aperta a chi cerca il dialogo e il confronto per la crescita della nostra città». «Nel momento in cui ci è stato posto il problema – sottolinea l’assessore al Commercio – abbiamo cercato di dare risposte celeri e concrete ai commercianti, perché comprendiamo i sacrifici che hanno compiuto e che stanno compiendo».
«Dopo l’istituzione del nuovo canone mercatale da parte del governo – dichiara il presidente Gualà – noi di Anva-Confesercenti ci siamo accorti che ci potevano essere delle difficoltà nell’applicazione della tariffa e, in un momento particolare per la nostra categoria, ci siamo attivati richiedendo incontri con i Comuni e con il Prefetto. Dall’incontro di ieri con il sindaco di San Salvo e una nutrita delegazione del nostro gruppo dirigente abbiamo ricevuto una bella notizia: la giusta applicazione del calcolo della tariffa e la relativa diminuzione degli importi. La nostra associazione, come sempre – aggiunge – intende continuare ad esercitare il proprio ruolo di interlocutore attivo, propositivo e di stimolo con l’istituzione locale, portando all’attenzione nel confronto tutto il valore e la forza della propria rappresentanza e delle proprie idee».
