San Salvo, Roccaspinalveti, Fresagrandinaria, Scerni, Carunchio. Sono solo alcuni dei Comuni del Vastese che da oggi hanno almeno una panchina rossa a testimonianza dell’impegno nei confronti del pressante tema della violenza sulle donne. Gran parte dei Comuni del territorio hanno aderito alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne con l’installazione di panchine, cortei, mostre, spettacoli e altre iniziative insieme ai giovani delle scuole tutte con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica affinché tale piaga sia sconfitta.
A San Salvo le panchine installate sono due, sono state donate dalla locale sezione dell’Avis e sono state posizionate nell’area retrostante la Casa della Maternità, dell’infanzia e dell’adolescenza. A tagliare il nastro tricolore il sindaco Emanuela De Nicolis e il presidente dell’Avis Amleto D’Aloisio con la benedizione del parroco della chiesa di San Nicola vescovo, don Beniamino Di Renzo. Nel territorio sansalvese, in realtà, sono tre le panchine rosse: un’altra stamattina è stata installata dalla TE Connectivity nel proprio giardino.
A Fresagrandinaria una delle panchine è stata realizzata dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado con il prof. Piernicola Carlesi in collaborazione con la Pro Loco e l’amministrazione comunale. La seconda è stata donata dall’associazione Insieme.
A Roccaspinalveti l’inaugurazione è avvenuta con gli alunni della scuola secondaria di primo grado che hanno realizzato la panchina che «vuole porre l’accento sul ruolo e sul valore che le donne hanno nella società e sensibilizzare sulla tematica del femminicidio».
Lo stesso arredo urbano a Scerni è stato posizionato nella villa comunale alla presenza dell’amministrazione, delle scuole e del parroco don Graziano.
Infine, a Carunchio la giornata è stata celebrata nel parco giochi comunale con le bambine e i bambini della scuola primaria insieme all’amministrazione e ai beneficiari dei due progetti di accoglienza Sai gestiti dalla cooperativa sociale L’Abbraccio del Consorzio Matrix. Durante l’evento è stata dipinta in rosso la panchina della pensilina del parco giochi e sono state composte due tele con i pensieri e i disegni pensati in occasione di questa giornata. «Un tassello in più nella definizione di una progettazione di rete importante e costruttiva, in cui il territorio, le culture e le generazioni tracciano strade possibili di integrazione, dialogo e solidarietà».
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