In appartamenti in pieno centro, in abitazioni appartate, nelle contrade, con o senza persone in casa. Nuova ondata di furti in città ad opera di malviventi impuniti che non hanno paura di mettere a segno i loro colpi anche se le case non sono vuote o ad orario di aperitivo.
«Nell’ultimo mese sono stati messi a segno più di dieci furti – fa sapere il vice questore Lucia D’Agostino, a capo del commissariato di Polizia di Lanciano -. Tutti con asportazione di soldi e gioielli». E i ladri sembra non abbiano la minima paura di agire, anche quando c’è gente in casa. «Nell’ultimo anno, a casa mia sono passati quattro volte, l’ultima due settimane fa – riferisce una residente di una contrada -, eravamo in casa, abbiamo sentito dei rumori e ci siamo ritrovati degli ospiti in casa. Fortunatamente sono andati subito via, altrimenti non so cosa sarebbe successo».
Ma le forze dell’ordine sono sotto organico ed è impossibile avere occhi ovunque, soprattutto se non c’è una mano dal basso. «Senza la collaborazione dei cittadini, rintracciare i colpevoli è difficilissimo quando si tratta di furti in appartamento – dice il tenente Giuseppe Nestola, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Lanciano -. Collaborare con le forze dell’ordine non significa fare la spia ma mettersi a servizio della comunità e poter contribuire alla risoluzione di un crimine ed evitarne di nuovi».
