«Ciao dottore, uno di noi: la tua vita è stata un dono»

È una Chiesa di Santa Maria gremita quella che oggi pomeriggio ha accolto il feretro di Nicola Di Menna, stimato medico di base di Vasto. Centinaia di persone, tra cui medici, infermieri, farmacisti, pazienti del dottor Di Menna che, con umiltà e professionalità, per anni ha assistito i vastesi nel suo ambulatorio del quartiere San Paolo. Nella parrocchia del centro storico ultimo saluto settantenne, da un anno in pensione, scomparso ieri a causa di un malore che lo ha colpito mentre faceva jogging.

Ad officiare le esequie, il parroco, don Domenico Spagnoli. «Ci stringiamo ad Antonietta e ai figli in questo momento di prostrazione per la scomparsa del nostro fratello medico – ha detto il curato ricordando il dottor Di Menna -. Chi ama ricorda». «Credete forse che Dio dimentichi l’amore per i suoi figli? Quando non ci siamo potuti preparare a quell’appuntamento, quel distacco ci sembra più lacerante. La bella notizia del Vangelo è che noi possiamo vivere per sempre in Dio».

«La vita di Nicola ci sembra così breve, ma la vita che si fa dono, è una vita per sempre – ha aggiunto don Domenico -. Tutte le volte che questo fratello medico si sarà impegnato per i malati, anche oltre il suo dovere, lui lo ha fatto a Gesù malato e sofferente. Chissà quante volte Gesù avrà guarito i malati attraverso Nicola, nella sua professionalità, nel suo altruismo, nella sua capacità di mettere a loro agio i pazienti. Mi avete detto: era uno di noi. Tutto ciò che facciamo con amore è per sempre».

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