«Se leggi sei forte!»: allo “Spataro” di Gissi, inclusione e sostenibilità con “Libriamoci”

È stata una settimana intensa per gli alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado dell’Istituto Omnicomprensivo “G. Spataro” di Gissi che sono stati coinvolti in diversi eventi e attività per la nona edizione di Libriamoci, il cui tema istituzionale, è “Se leggi sei forte!”. Un’occasione per mettere in moto idee e creatività attraverso la lettura e le parole. Insegnanti, ex alunni, scrittori, poeti, musicisti sono stati impegnati nella lettura e nelle presentazioni di interessanti e appassionanti testi. A partire dai tre filoni tematici: “La forza delle parole”, “I libri quelli forti” e “Forti con le rime”, in tutte le classi si sono affrontati i temi sull’inclusione, sulla diversità, sull’eco sostenibilità, sul rispetto e la valorizzazione del territorio.

«Gli alunni della scuola primaria di Casalanguida – spiegano dall’Istituto – hanno coinvolto gli abitanti del paese per la lettura ad alta voce nel borgo. A Carpineto Sinello, Husmann, del Centro Minori, ha letto una fiaba del suo paese di provenienza agli alunni e si sono susseguite letture animate a tema e lettura di poesie dialettali. Mentre gli alunni della scuola primaria di San Buono sono stati coinvolti nella lettura animata della storia “La grande quercia” scritta e letta da Lorenzo Iovannisci.

A Guilmi, in orario extrascolastico, nei locali della biblioteca comunale, gli alunni hanno incontrato Massimo Carulli che, insieme a Luigi Ronzitti, ha scritto il libro “Il segreto della torre dell’acqua” che descrive con fumetti e testi Guilmi e Monteodorisio, unici due paesi dove è presente la torre dell’acqua. Oltre ad ascoltare, gli alunni hanno vissuto un’esperienza di laboratorio con Massimo Carulli che li ha avviati alla tecnica della rappresentazione grafica. In continuità con la scuola secondaria di I grado, gli alunni della scuola primaria di Furci hanno incontrato lo scrittore Claudio Cianciosi, il quale ha interpretato le poesie da lui composte.

Due gli eventi significativi che hanno caratterizzato la settimana di Libriamoci a Liscia. Il primo in presenza con un’insegnante in pensione, Bonadea Paganelli, che ha letto agli alunni una favola scritta con due stili diversi; dopo la lettura li ha sollecitati a cogliere le differenze di stile ed ad esprimere le loro opinioni e preferenze. La favola è stata animata e ricostruita in uno schema narrativo con immagini e didascalie. Il secondo, incontro online, con l’insegnante Rosaria Spagnuolo, presidente dell’Associazione di volontariato onlus Ricoclaun di Vasto. Dopo aver salutato la dirigente Aida Marrone e le insegnanti, ha letto una storia agli alunni e li ha coinvolti in giochilinguistici per testare la comprensione e per far emergere riflessioni sull’ argomento trattato.

Gli alunni della scuola primaria di Gissi hanno ascoltato le letture dalla voce di papà volontari, di musicisti che hanno accompagnato la lettura con la musica dando alle parole una valenza magica.  Inoltre gli alunni hanno ascoltato e letto poesie in vernacolo gissano per scoprire le nostre origini e la nostra appartenenza ad un certo luogo, il dialetto è il prodotto di anni di storia e di ricchezza culturale. Amare il nostro dialetto significa amare la nostra terra. Gli alunni di classe quinta hanno incontrato Angelo Ciccarone che ha presentato il suo libro “Nostra Gypsum”. Curiosità e interesse hanno caratterizzato questo incontro che ha rappresentato un momento di condivisione di aneddoti e lettura di stralci presi dal libro.

Gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Gissi hanno sviluppato, attraverso le letture scelte, il tema dell’inclusione: leggere per costruire un mondo più inclusivo. Di rilievo la lettura, in continuità con gli alunni delle classi quinte, della “Storia del gatto e del topo che diventò suo amico” di Luis Sepulveda. La lettura espressiva da parte dei più grandi è stata accompagnata dalla musica della canzone “L’amico è” che ha reso il piacere della lettura ad alta voce ancora più emozionante e coinvolgente. Nella scuola secondaria di I grado di San Buono gli alunni hanno invece affrontato il tema della natura nella poesia e nell’arte, dando voce e valore al filone poetico.

Nella scuola si legge sempre con passione e motivazione e le iniziative realizzate rafforzano la buona abitudine del piacere di leggere. Ricorda: Chi legge è forte!».

Libriamoci 2022

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