Accensione ritardata e spegnimento anticipato dell’illuminazione pubblica. A San Salvo si cerca di risparmiare sull’energia riducendo il tempo di accensione dei lampioni di due ore.
«Diventano operative le azioni messe in campo dal Comune di San Salvo per il risparmio energetico così come imposto dal governo nazionale – si legge in una nota del Comune – Con apposita delibera di giunta è stata predisposta l’accensione ritardata di sera e lo spegnimento anticipato al mattino delle luci della pubblica illuminazione. Pertanto si chiedono la comprensione e la collaborazione dei cittadini per un’emergenza che ci costringe a risparmiare a causa dell’aumento esponenziale dei costi elettrici».
Attualmente, l’accensione avverrà 1 ora più tardi la sera, mentre lo spegnimento sarà anticipato di un’ora. La giunta sansalvese sta valutando la situazione e probabilmente tali orari saranno rivisti.
Gli enti pubblici, non sfuggono alla salita vertiginosa dei costi energetici così cercano scappatoie per risparmiare. Uno dei prossimi temi che sicuramente dividerà l’opinione pubblica – così come sta avvenendo a San Salvo in queste ore – sarà quello relativo all’installazione delle luminarie natalizie: accenderle significherebbe appesantire ulteriormente le bollette, non usarle priverebbe le città della classica atmosfera di festa in un periodo già poco sereno.
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