C’è chi è andato al supermercato solo per riempire la busta da donare poi all’uscita, chi in quella busta è riuscito a mettere solo un pacco di pasta ma l’ha fatto con il cuore. La raccolta alimentare promossa dall’opera Salesiana di Vasto con l’associazione Un buco nel tetto ha visto, anche quest’anno, rispondere “presente” i cittadini vastesi. Per tutta la giornata i volontari, di tutte le età e in rappresentanza delle tante anime dell’Oratorio Salesiano, sono stati presenti nei nove punti vendita che hanno aderito all’iniziativa raccogliendo ciò che le persone hanno voluto donare.
Prodotti alimentari e di prima necessità sono stati raccolti e poi smistati negli scatoloni per poi essere donati alle famiglie della città che ne hanno bisogno. Alla fine della giornata le decine di pacchi hanno raggiunto un peso complessivo di 5879 chili di merce donata. Un risultato accolto con soddisfazione da tutti i volontari e che testimonia come, anche in un momento di particolare difficoltà economica, il cuore riesce a guidare sempre verso buone azioni. Ad esprimere il “grazie” collettivo sono Francesco Marchesani, del servizio Diaconia, e don Massimiliano Dragani, incaricato all’Oratorio.
Tutto ciò che è stato raccolto nella giornata di ieri ed è stato attentamente catalogato permetterà alla Diaconia dell’opera Salesiana, che da anni si occupa dell’assistenza di numerose famiglie in difficoltà. E a fine giornata arriva anche la dedica della raccolta «alla mamma di Luciana Salvatorelli, presidente dell’associazione Un buco nel tetto, la signora Concetta Sabatino, scomparsa venerdì, a cui rivolgiamo un pensiero affettuoso».