Per la dirigenza biancorossa sono state una cinquantina d’ore di fuoco. Telefonate, chiacchierate, incontri ravvicinati, strette di mano e tanto altro.
Dal tardo pomeriggio di ieri fino a questa mattina il nome di Guido Di Fabio era quello dato per certo da tutti gli addetti ai lavori ma non si è mai arrivati alla fumata bianca. Scartata l’ipotesi Mecomonaco e ascoltato questa mattina Mirko Taccola, il ds Marinucci Palermo e i presidenti Bolami e Scafetta hanno deciso di virare nuovamente su Alessandro Lucarelli.
Visto già ieri a Vasto per un primo colloquio ma oggi c’è stato quello definitivo, limati tutti gli ultimi dettagli il matrimonio tra le parti è diventato ufficiale. Il quarantanovenne di Avezzano, alle 15:15, è arrivato al “Di Vittorio” di Scerni, accompagnato dai massimi dirigenti, per tuffarsi immediatamente nel mondo biancorosso. Tra campo prima e spogliatoi poi, il presidente Bolami ha catechizzato tutti a voce alta, d’ora in avanti non si scherzerà più. L’ex allenatore del Chieti ha lasciato la prima parte dell’allenamento al preparatore atletico seguendo il gruppo con il resto dello staff confermato anche dopo l’uscita di scena di Ferazzoli. Ad assistere all’allenamento anche alcuni tifosi.
7 punti in 8 giornate e l’ultimo posto lontano appena tre lunghezze non fanno dormire sonni tranquilli. Ferazzoli è già un lontano ricordo, Alessandro Lucarelli ha raccolto la sfida, vuole rilanciare la Vastese e far felice la piazza biancorossa.
