“Guasto d’amore”, il romanzo di Alessandro Obino che diventa libro didattico sulla storia di Vasto

Si intitola Guasto d’amore il romanzo di Alessandro Obino, imprenditore e saggista. I luoghi di Vasto e gli ultimi sette secoli di storia della città fanno da scenario ad una storia d’amore che porta il protagonista a fare tante scoperte. Centrale è la figura di Gabriele Rossetti, personaggio di cui Obino rilegge la vicenda. Il suo romanzo, nato durante il lockdown, ha preso i connotati di un libro didattico, a cura di Cesario Vicoli, ed è stato già scelto da alcune classi di istituti vastesi come strumento per conoscere le vicende della città. Una scelta che l’autore ha spiegato nell’intervista in cui ci presenta il suo romanzo.

Il romanzo. Michel Cardoni, un giovane francese discendente da un ramo della famiglia Rossetti, torna in possesso della casa del padre e si mette alla ricerca delle proprie radici. Scopre che Gabriele Rossetti, prima considerato fra i maggiori poeti italiani, è stato cancellato da tutte le antologie dopo l’avvento del Cattolicesimo come religione di Stato. Questo perché a conoscenza del vero significato dell’opera di Dante Alighieri e del suo rapporto con i Templari, grazie ad un documento misterioso ancora nascosto a Vasto. Michel inizia così un’avventurosa indagine che parte dal tempio dedicato al santo che porta il suo nome, l’arcangelo Michele.

A fianco di Michel c’è Nora, una ragazza che lo guida come una novella Beatrice fra i tanti segni lasciati prima dai Templari e, successivamente, dalle misteriose organizzazioni che ne hanno tramandato i preziosi saperi. Attraverso luoghi storici, antichi palazzi e sotterranei dimenticati, la storia di Vasto rivive nei tanti dualismi che si sono succeduti nei secoli. In un susseguirsi di colpi di scena, Michel riuscirà a risolvere gli enigmi incontrati, ma nel suo cuore si apriranno sempre nuove domande in un romanzo assolutamente imperdibile per ogni giovane vastese, ma affascinante per chiunque ami i gialli a tema storico.

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