Vastese: evidente passo indietro. Il Fano espugna l’Aragona

Dopo i pari nei derby la Vastese si è fermata del tutto. Il ritorno all’Aragona, cinque mesi dopo l’ultima volta, non ha sorriso ai biancorossi usciti sconfitti nella 7ª giornata del girone F. A fare festa l’Alma Juventus Fano che, nonostante le assenze pesanti, ha trovato il gol vittoria nel primo tempo: 0 a 1 firmato da Tomassini.

La partita – Conferma per il 352 ma mister Ferazzoli sorprende ancora lasciando in panchina tre pezzi da novanta come Greselin, Ricciardo e Mazzotti. Tra i pali c’è Del Giudice, davanti a lui, recuperato al top, si rivede capitan Altobelli dopo il fastidio al ginocchio, chiamato ad affiancare Orchi e Montebugnoli.

Sulle corsie agiscono Busetto e il brasiliano classe 2004 Zè Gomes, cuore del gioco guidato da Favo e Maiorano accompagnati da Sansone. Davanti intoccabile Di Nardo, ad assisterlo spazio per Calì. Il tecnico Mosconi è in totale emergenza, deve rinunciare in avanti all’esperienza dell’ex di turno Padovani. Non finisce qui, fuori causa altri tre senior come Broso, Brolè e Capezzani, in campo vanno cinque under. Nel 352 il tandem offensivo è composto dal 2004 Brunetti e il 2003 Serges, trentasette anni in due. Davanti al portiere Bizzini terzetto difensivo tutto senior, Mistura guida Bonacchi e Schiaroli. Sugli esterni Tomassini e Severini, in mediana Nappo con Niang e Zanni. L’approccio dei biancorossi lascia ben sperare, ci provano Di Nardo e Busetto ma la sfera sorvola di molto la traversa. I marchigiani in panchina sono telecomandati in panchina da Mosconi e al primo affondo sbloccano il match: Tomassini anticipa tutti sul primo, e sugli sviluppi di un angolo porta avanti il Tolentino. La reazione vastese è timida, sterile giro palla, un paio di punizioni di Maiorano e Di Nardo, niente di più.

Al pronti via della ripresa Ferazzoli cambia, fuori Altobelli e Calì, dentro Greselin e Ricciardo. Non sembra la domenica giusta visto che tre minuti dopo l’inizio del secondo tempo il fischietto friulano mostra il rosso diretto a un incredulo Busetto. Stessa sorte tocca nove minuti più tardi al granata Nappi, fallo di reazione ai danni Di Nardo e parità numerica ristabilita. Anche in dieci contro dieci la sostanza non cambia, tanto giro palla ma i biancorossi, sotto porta, faticano a rendersi pericolosi. Il Tolentino si difende con ordine, è organizzato e quando può punge sfiorando il raddoppio con Malshi che in campo aperto colpisce la parte esterna del palo graziando i padroni di casa. Nei venti minuti finali i biancorossi alzano il ritmo, riempiono l’area ma il gol del pari non arriva, l’ultimo a provarci è Ricciardo ma Bizzini controlla senza problemi. Lo 0 a 1 al triplice fischio manda in estasi i marchigiani da oggi primi in classifica, a braccetto con il Pineto a quota 14.

Una sola vittoria dopo le prime sette giornate di campionato, dopo tre rimonte vincenti è arrivata la seconda sconfitta stagionale. 7 punti in 7 turni, ci si aspettava di più, domenica prossima si va nella tana del Matese, la Vastese dovrà dare segnali di ripresa, serviranno gol per tornare a fare festa.

VASTESE – ALMA JUVENTUS FANO: 0 – 1

Reti: 18’pt Tomassini (F)

VASTESE: Del Giudice, Altobelli (1’st Ricciardo), Zè Gomes, Favo, Montebugnoli, Orchi, Busetto, Maiorano, Di Nardo, Calì (1’st Greselin), Sansone (23’st Menna). A disposizione: Pitarresi, Valerio, Mazzotti, Chrysovergis, Minchillo, Bracaglia. All.: Ferazzoli

A.F. FANO: Bizzini, Mistura, Tomassini, Bonacchi, Nappo, Schiaroli, Niang (23’st Zingaretti), Zanni (38’st Pensalfini), Brunetti (15’st Malshi), Serges (17’st Bamba; 35’st Paszynki), Severini. A disposizione: Tomamasino, Mancini, Furlan, Brocca. All.: Mosconi

Arbitro: Piero Marangone di Udine (Ottobretti di Foligno e Piomboni di Città di Castello)

Ammoniti: Bonacchi (F), Montebugnoli (V), Maiorano (V), Menna (V); Espulsi: 3’st Busetto (V) e 12’st Nappo (T) per gioco scorretto

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