Come si affronta un’emergenza? I bambini “a scuola” di protezione civile

I bambini di Guilmi e Carpineto Sinello hanno vissuto una mattinata speciale in occasione della settimana nazionale della protezione civile. Nella nuova scuola di contrada Piane è arrivata una delegazione della Protezione civile regionale, guidata dall’ingegner Maria Basi, responsabile dell’ufficio rischio sismico, per attività informative e pratiche rivolte ai giovani alunni. La nuova scuola di Guilmi è una delle tre realizzate in Abruzzo con i fondi della protezione civile, antisismica e pronta ad accogliere, in caso di necessità il Coc. Questa mattina gli alunni della scuola primaria, dopo i saluti dei sindaci Antonio Colonna e Carlo Racciatti, hanno ascoltato con attenzione gli operatori della protezione civile abruzzese, per poi passare ad una coinvolgente attività pratica.

È stata simulato l’arrivo di un alluvione, in cui ad ogni alunno è stato assegnato un ruolo corrispondente a tutte le figure che intervengono nell’affrontare l’emergenza. Dal centro funzionale d’Abruzzo – che dirama le allerte meteo – al sindaco e agli operatori comunali, passando per i volontari di protezione civile e le strutture di comunicazione. I bambini, dopo aver appreso come operare dai funzionari della protezione civile, hanno dato prova di aver appreso come affrontare l’emergenza. «È importante rivolgersi ai bambini – ha sottolineato Maria Basi – per farli crescere come cittadini consapevoli. La protezione civile c’è ed è a disposizione, ma ognuno di noi, con il suo agire quotidiano, è protezione civile».

I bambini "a scuola" di Protezione Civile

Immagine 1 di 23

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *